In occasione della Festa della Lombardia, si è tenuta oggi a Palazzo Lombardia la cerimonia di consegna del Premio Rosa Camuna, il massimo riconoscimento istituzionale conferito a cittadini, enti e realtà che si sono distinti per il loro contributo alla crescita e al prestigio della nostra regione.
Tra i premiati, con grande soddisfazione, figurano illustri rappresentanti della provincia di Varese, la cui dedizione e passione incarnano i valori più autentici della Lombardia. Eccoli.
Carlo Lucchina, già Direttore Generale della Sanità lombarda, è stato insignito postumo del Premio Rosa Camuna per la Sanità. La sua carriera è stata caratterizzata da un impegno costante nel migliorare il sistema sanitario regionale, lasciando un segno indelebile nella sanità lombarda. Il premio è stato ritirato dai figli Marco e Franca.
Francesca Rovera, responsabile della Breast Unit dell’ASST dei Sette Laghi di Varese, ha ricevuto il Premio Speciale del Presidente Attilio Fontana per la sua dedizione nella lotta contro il tumore al seno. La sua attività ha contribuito significativamente al benessere delle donne lombarde, offrendo cure di eccellenza e supporto umano.
Simone Barlaam, campione paralimpico e atleta della Polha Varese, è stato premiato per i suoi straordinari successi nello sport, che hanno portato lustro alla Lombardia e ispirato molti con la sua determinazione e talento.
Maria Colombo, docente universitaria originaria di Luino, è stata insignita del Premio per la Formazione e l’Istruzione. La sua brillante carriera accademica e il contributo alla ricerca scientifica rappresentano un’eccellenza per il nostro territorio.
Massimo Boldi, attore, comico, produttore cinematografico, cabarettista e musicista italiano luinese: ha ricevuto il Premio per lo Spettacolo e la Carriera
«È un onore vedere riconosciuti i meriti di concittadini che, con il loro lavoro e la loro passione, contribuiscono a rendere la Lombardia una regione d’eccellenza. A nome del Consiglio regionale, esprimo le più sincere congratulazioni ai premiati e un sentito ringraziamento per il loro straordinario contributo alla nostra comunità» ha dichiarato il consigliere regionale Emanuele Monti.
FRANCESCA ROVERA: «PREMIO PER TUTTE LE DONNE CHE AFFRONTANO LA MALATTIA»
«Questo premio è un riconoscimento che condivido con tutte le donne che ogni giorno affrontano la malattia con coraggio, e con i professionisti che lavorano con passione e competenza per offrire loro percorsi di cura sempre più efficaci e umani. Regione Lombardia ha creduto fortemente nella rete delle Breast Unit, e questo ha fatto la differenza»: sono le parole della professoressa Francesca Rovera, presidente della Scuola di Medicina dell’Università dell’Insubria e responsabile della Breast Unit dell’ASST Sette Laghi, che ha ricevuto il premio Speciale del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Il massimo riconoscimento della Regione Lombardia celebra l’impegno della professoressa Rovera nel campo della cura e prevenzione del tumore al seno, a cui ha dedicato la sua carriera clinica, scientifica e istituzionale. Il suo contributo è stato determinante nel promuovere e consolidare il modello delle Breast Unit, strutture multidisciplinari che rappresentano oggi un’eccellenza nel panorama sanitario lombardo e nazionale.
FRANCA E MARCO, FIGLI DI CARLO LUCCHINA: «LA VITA DI PAPÀ PER OGNI PAZIENTE DELLA SANITÀ PUBBLICA»
«Ritirare questo premio alla memoria di nostro padre è un'emozione profonda. Carlo Lucchina ha dedicato la sua vita alla sanità pubblica, con rigore, passione e un profondo senso del dovere. Ha sempre creduto che dietro ogni decisione, ogni riforma, ci fosse prima di tutto la persona, il paziente. Ricevere il Premio Rosa Camuna in sua memoria significa vedere riconosciuto non solo il valore del suo lavoro, ma anche l’impronta umana che ha lasciato in chi lo ha conosciuto e stimato. Ringraziamo la Regione Lombardia e il presidente Fontana, suo grande amico, per questo gesto di affetto e riconoscenza che ci onora e ci commuove». Sono le parole bellissime di Franca e Marco, figli di Carlo Lucchina, ricevendo la Rosa Camuna.
Il premio è stato assegnato alla memoria per la sanità, per la lungimiranza e la competenza con cui ha guidato le più importanti riforme del sistema sanitario lombardo, elevandolo ad un livello di eccellenza riconosciuto ormai sia in Italia che all’estero. Negli anni della sua professione ha messo a disposizione del bene comune non solo il suo vasto sapere e la sua esperienza, ma anche il suo impegno personale, dedicando passione, energia e lavoro ad associazioni benefiche e istituti di ricerca, contribuendo a migliorare la vita di molte persone. La Lombardia gli deve molto come amministratore e come uomo e lo ricorda ancora una volta con grande affetto.
MARIA COLOMBO: «DAL "SERENI" DI LUINO ALLO STUDIO DELLA MATEMATICA COME UN LAVORO IN BOTTEGA»
«Sono profondamente onorata per il prestigioso riconoscimento che Regione Lombardia ha voluto conferirmi. La mia storia con la matematica è iniziata in provincia di Varese, a Luino, partecipando alle Olimpiadi internazionali della matematica al liceo scientifico 'Vittorio Sereni'. Grazie alle Olimpiadi ho avuto l'opportunità di frequentare i corsi estivi per liceali alla Normale di Pisa che mi hanno permesso di accelerare la mia carriera fino a diventare professore ordinario al Politecnico di Losanna. Per me, studiare matematica è stato come lavorare in bottega: ho imparato dai miei maestri e poi sono andata avanti. Ora cerco di trasmettere alle persone con cui lavoro quello che so, perché a loro volta possano andare avanti». Lo ha detto la professoressa luinese del Politecnico di Losanna, Maria Colombo, matematica, che ha ricevuto la Rosa Camuna per la Formazione e l'Istruzione.
Il premio le è stato assegnato per "Il suo ruolo di autentica ambasciatrice del sapere e dell’ingegno lombardo nel mondo". Maria Colombo, già insignita di prestigiosi riconoscimenti accademici a livello nazionale e internazionale, ultimo dei quali la ‘Medaglia Stampecchia’ nel 2024, rappresenta infatti un esempio di eccellenza e dedizione a beneficio delle nuove generazioni e un simbolo del valore e del contributo imprescindibile delle donne nelle discipline STEM. Nonostante svolga un lavoro molto complesso che ha portato a straordinari risultati per la comunità scientifica, il suo spirito di grande leggerezza e la sua simpatia hanno mostrato anche l'aspetto ludico della matematica.
SIMONE BARLAAM: «RICONOSCIMENTO CHE SCALDA IL CUORE»
«Sono davvero onorato per il prestigioso riconoscimento che Regione Lombardia ha voluto assegnarmi. Ogni volta che gareggio in vasca rappresento la mia regione, la Lombardia. E' un premio che mi scalda tantissimo il cuore»: lo ha detto l’atleta paralimpico Simone Barlaam, milanese della Polha Varese, ricevendo la Rosa Camuna. Il premio gli è stato assegnato perchè - si legge nella motivazione - "è un atleta che rappresenta per tutti un grande esempio sportivo e umano: nel suo palmarès si annoverano 19 titoli di campione del mondo, 12 di campione europeo e infine uno straordinario successo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Qui ha conquistato l’argento nei 400 m. stile libero S9, la prima medaglia italiana nel nuoto ai Giochi Paralimpici. È uno sportivo amatissimo anche per il coraggio e la tenacia con cui raccoglie le nuove sfide sportive, sociali e umane. Un campione non solo in vasca, un talento dalle molteplici forme con tantissimi interessi personali, dal disegno, all’arte e al videomaking".
Del nuoto ama i momenti di condivisione con gli altri e la possibilità di conoscere il mondo viaggiando. Nel settembre 2023 aveva ricevuto il Para Awards - il maggior riconoscimento conferito dall'IPC (International Paralympic Committee) - quale miglior atleta Maschile negli sport estivi. «Sto tornando ad allenarmi e a far fatica - ha aggiunto Barlaam - ma sono contento di essere qui: è sempre bello essere premiati in Regione Lombardia, le occasioni sono sempre di più, e anche questa volta ne sono felice».
TUTTI I PREMIATI
Premi Rosa Camuna indicati dal Consiglio regionale:
1. BERNARDO CAPROTTI - alla memoria
2. ASSOCIAZIONE CITY ANGELS
3. SIMONE BARLAAM (Campione paralimpico)
4. ROSSANO CARRISI (Federazione Volontari del Soccorso)
5. GIORGIA COLOMBO (Giornalista)
Premi Speciali del Presidente:
1. DON CHINO PEZZOLI E DON VIRGINIO COLMEGNA
2. ADELE SGARELLA e FRANCESCA ROVERA (rispettivamente Breast Unit Policlinico San Matteo Pavia professoressa ordinaria di Chirurgia generale, presidente della Scuola di Medicina e direttrice del Centro ricerche in Senologia dell’Università dell’Insubria e Breast Unit Asst Varese)
Premi Rosa Camuna tematici del Presidente:
1. MARZIO TREMAGLIA alla memoria - Premio per la Cultura
2. CARLO LUCCHINA – alla memoria - Premio per la Sanità
3. MARIA DE FILIPPI – Premio Comunicazione e Giovani
4. TEO TEOCOLI – Premio per lo Spettacolo e la Carriera
5. MASSIMO BOLDI – Premio per lo Spettacolo e la Carriera
6. X FACTOR – Premio per la Musica e la TV
7. ROBERTO BONINSEGNA - Premio alla carriera sportiva
8. UNIVER LECCO - Premio lo Sviluppo e l’Innovazione
9. ANDREA MANDELLI (Presidente Ordine Farmacisti) - Premio per il Welfare
10. ANNAROSA RACCA (Presidente Federfarma Lombardia) - Premio per il Welfare
11. AVIS LOMBARDIA – Presidente OSCAR BIANCHI - Premio Associazionismo e Solidarietà
12. MARIA COLOMBO (docente universitario) - Premio per la Formazione e l’Istruzione
13. GIOVANNI MANZONI (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili Bergamo) - Associazionismo e Solidarietà
Menzioni indicate dal Consiglio regionale:
1. LUCIANO GRELLA – ALLA MEMORIA
2. ELEONORA BURATTO
3. ANTONETTA CARRABS
4. ASSOCIAZIONE CORO IDICA APS
5. GRUPPO L’IMPRONTA
6. ANTONIO GUIDA
7. ORDINE DI MALTA – DELEGAZIONE DELLA LOMBARDIA
8. PATRIZIA SPADIN
9. LUCIANO VACCA – PRESIDENTE DEL COMITATO INQUILINI VIA BELLINZAGHI - MI
10. GIUSEPPE DE BELLIS
Inoltre, in una fase successiva alla giornata del 29 maggio, per l’impossibilità dei premiati a essere presenti, verranno conferiti anche i seguenti Premi Rosa Camuna 2025:
FEDERICA BRIGNONE - Premio per i successi sportivi
CESC FÀBREGAS - Premio per i successi sportivi e il Marketing territoriale
TEO TEOCOLI - Premio per lo spettacolo
RON Rosalino Cellamare - Premio per la musica e la poesia.