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Eventi | 07 giugno 2024, 09:32

Il FAI riapre le porte del Monastero di Torba: tre giorni tra conferenze, visite e divertimento per i più piccoli

In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, il Fondo per l’Ambiente Italiano torna ad aprire le porte dei suoi beni, tra cui il sito di Gornate Olona. Dal 14 al 16 giugno, tre giorni ricchi di attività per tutti. Il programma completo

(foto di LucioLuzoLazzara)

(foto di LucioLuzoLazzara)

Un modo inaspettato e sorprendente di avvicinarsi e conoscere il mondo dell’archeologia- attraverso visite esclusive accompagnati da esperti e guide d’eccezione o cimentandosi in una campagna di scavo- è la proposta che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS presenta venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 giugno nell’ambito dell’edizione 2024 delle “Giornate Europee dell’Archeologia”, gestite da Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archèologiques prèventives) e organizzate in Italia dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio. La manifestazione, che avrà luogo in diversi Stati membri del Consiglio d’Europa, permetterà ai visitatori di partecipare a speciali visite guidate con esperti, accedere ad attività dedicate a bambini e adulti e a conferenze con specialisti del settore, in collaborazione con Università e Soprintendenze che lavorano sul territorio.

Sono sette i Beni archeologici del FAI coinvolti in numerose iniziative (programma dettagliato a seguire): l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce e quella di San Fruttuoso a Camogli (GE), Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM), la Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento, il Monastero di Torba a Gornate Olona (VA) e Casa Noha a Matera, siti che ben rappresentano uno spaccato della passata frequentazione del territorio nazionale e la cui varietà e localizzazione consentiranno di compiere un viaggio lungo lo Stivale alla scoperta di epoche, usi e costumi differenti e del modo in cui l’uomo ha vissuto e modificato luoghi e strutture per adeguarli alle proprie esigenze. In alcuni Beni verranno eccezionalmente aperte le porte ad aree non visitabili, per raccontare scoperte recenti e conoscere sempre meglio la storia del popolamento antico dei territori. 

Tante le iniziative che coinvolgeranno il Monastero di Torba a Gornate Olona (VA), complesso monumentale longobardo – oggi parte di un complesso archeologico dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO -, immerso nella natura e raccolto intorno a un’imponente torre con interni affrescati.

 Il programma della manifestazione al Monastero di Torba:

Venerdì 14 giugno, ore 16

Conferenza a cura del Prof. Gian Pietro Brogiolo degli Università degli Studi di Padova Ricerche e scavi tra Torba e Castelseprio: le ultime notizie

Partecipano Stefano Aiello, Direttore Parco Archeologico e Antiquarium di Castelseprio, e Sara Matilde Masseroli, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese. La partecipazione alla conferenza è gratuita, su prenotazione fino a esaurimento posti scrivendo a: faitorba@fondoambiente.it

Sabato 15 giugno, ore 11

Visita guidata agli scavi che hanno interessato il Monastero dal 2013 al 2020, a cura del team di ricerca dell’Università degli Studi di Padova.

Domenica 16 giugno, ore 11 - 14.30-16

Visita guidata con l’archeologa. Avamposto militare, monastero, cascina: il primo Bene FAI e Patrimonio dell’Umanità racchiude tra le sue mura oltre 1500 anni di storia.

Domenica 16 giugno, ore 14.30 – 16                                                   

Attività per bambini Il mestiere dell’archeologo: i visitatori dai 7 agli 11 anni, incontreranno un’archeologa che farà loro conoscere i suoi strumenti di studio, i metodi con cui si scelgono e conducono le ricerche, come si organizzano le informazioni che aiutano a scrivere la storia di questo luogo millenario.

Per entrambe le giornate, i visitatori potranno prenotare un pranzo a tema longobardo presso il ristorante interno Antica Torre. Menu à la carte, info e prenotazioni: 348 8687196 o anticatorre.torba@gmail.com.

Un ricco e prezioso patrimonio culturale, quello archeologico, in cui il FAI propone costantemente attività di studio e ricerca oltre a promuovere eventi e appuntamenti che si pongono l’obiettivo di raccontare anche questo lato più nascosto dei Beni così come l’attenzione all’approfondimento che spinge la Fondazione a proseguire le indagini.  

Il Monastero di Torba è stato donato al FAI da Giulia Maria Crespi nel 1977. La Torre di Torba insieme al Castrum di Castelseprio e alla Chiesa di Santa Maria foris portas fanno parte del sito seriale patrimonio UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.        

L’evento si svolge con il Patrocinio dei Comuni di Gornate Olona e di Castelseprio. In collaborazione con l’Università degli Studi di Padova e il Parco Archeologico di Castelseprio.          

Il calendario eventi “Eventi nei Beni del FAI 2024” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI e al contributo di Pirelli, accanto al FAI dal 2006, che rinnova per il dodicesimo anno la sua storica vicinanza all’iniziativa e di Delicius che conferma per il quarto anno il suo sostegno al progetto.

Per ulteriori informazioniwww.monasteroditorba.it; 0331 820301 faitorba@fondoambiente.it .

Redazione

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