Territorio | 26 aprile 2024, 19:33

Gavirate diventa ufficialmente "Città": «Identità e storia, ce lo meritiamo»

Auditorium pieno di autorità, cittadini ed emozioni questa sera per la cerimonia che sancisce il nuovo stato del comune. In sala il prefetto Pasquariello e il presidente della Provincia Magrini, oltre al sindaco Silvana Alberio: «Un grande orgoglio»

Gavirate diventa ufficialmente "Città": «Identità e storia, ce lo meritiamo»

Gavirate diventa ufficialmente città con l'onorificenza del Presidente della Repubblica e una serata di festa. Non tutti i giorni accade di ricevere onorificenze e, quando è il momento, è un evento da festeggiare in grande stile. Questo è quanto accaduto stasera, venerdì 26 aprile, in Auditorium a Gavirate, quando tutti i gaviratesi si sono riuniti per un'occasione davvero speciale.

Da oggi Gavirate è ufficialmente città. La notizia era già stata resa nota il 15 marzo scorso, contestualmente al Decreto del Presidente della Repubblica con cui si concede il titolo onorifico di "città" a quello che fino ad allora era stato un semplice Comune.

I cittadini - ormai, davvero - di tutte le età si sono riuniti in un Auditorium pieno di emozione per un appuntamento non solo formale, ma anche identitario: con questo decreto Gavirate acquista un nuovo essere.

Alla presenza di diversi sindaci della zona, autorità e rappresentanti delle associazioni locali, il corpo bandistico di Gavirate ha inaugurato questa serata di festa, che ha sancito un percorso iniziato il 10 giugno 2023, quando è stata chiesta la concessione del titolo di città.

«Stiamo rivendendo il piano di coordinamento del territorio provinciale, diventa fondamentale avere punti di riferimento, diventare città significa dare a cittadini tutti i servizi necessari, quindi diventare un riferimento per i comuni più piccoli. E' un ruolo importante» sono state le parole del Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini.

Dopo un sentito Inno di Mameli cantato a gran voce dal pubblico, ha preso la parola il Prefetto Salvatore Pasquariello, il quale ha letto la relazione del Ministro dell'Interno che accompagna il Decreto del Presidente, con un dettagliato excursus storico di Gavirate, «cittadina antichissima, con nuclei storici con ancora una forte identità, la cui posizione ha permesso al territorio di essere crocevia tra l'Oltralpe e la Pianura Padana» con attenzione al «Chiostro di Voltorre, tra le architetture medievali più significativi per Varese» alle Chiese e altri simboli architettonici, artistici ed economici  che raccontano tutta l'affascinante storia di questa città, al Mercato del venerdì, presente fin dai tempi dei Borromeo, alle pipe e al Museo ad essere dedicato, fino alle figure artistiche che hanno abitato qui, come Giosuè Carducci e Gianni Rodari.

Silvana Alberio, Sindaco di Gavirate, ha ricevuto con orgoglio la nuova fascia tricolore e il nuovo gonfalone, ricco di tanti simboli, in particolare la corona che sovrasta lo scudo, non più d'argento merlata ma d'oro e turrita. «Abbiamo deciso di chiedere il titolo di città perché credo che ce lo meritiamo. Sono fiera di questo risultato, di essere stata per 10 anni sindaco di un paese e di uscire come sindaco di una città».

Un ultimo grande applauso ha confermato ancora di più il senso di appartenenza, di condivisione che ha da sempre caratterizzato una comunità. E che, da oggi, caratterizzerà una città.

Giulia Nicora

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