Da Varese alla Sicilia pedalando in solitaria. L'avventura a 60 anni di Marco Donati: «Dicono che sono matto? Amo solo un po' d'avventura»

Dal centro di Varese alla Sardegna, passando per tutta Italia, compresa la Sicilia: questo è il viaggio in solitaria che presto compirà in bicicletta l'assicuratore Marco Donati, 60 anni e presto in pensione.

Ma quali sono le ragioni che hanno spinto Marco a intraprendere questa avventura da solo? «Ho sempre avuto la passione per la bici sin da ragazzino e questo viaggio lo pensavo da tanto tempo, finché, alla fine, l'ho progettato e organizzato. - spiega - Ho scelto di viaggiare in solitaria perché mi piace il pensiero di avere il mio tempo a disposizione».

Marco Donati partirà a brevissimo, probabilmente già nei prossimi giorni, appena le condizioni meteo in alcune tappe previste, che saranno 18, lo permetteranno: «All'inizio erano le tappe erano 21 senza soste, adesso sono diminuite ma saranno più lunghe, così non becco la neve, almeno in teoria. - racconta sorridendo - Il viaggio durerà tre settimane circa, ma non è una gara per me».

Marco percorrerà in tutto circa 2.500 chilometri più 25.000 di dislivello e ogni 3/4 tappe, il cicloamatore farà un giorno di sosta: «Mi sono segnato i posti dove dormire ma non ho prenotato. Sicuramente voglio sostare ad Alberobello, in Puglia, e Matera, in Basilicata: bellissimi posti».

Ma come si sente Marco Donati a viaggiare da solo? Fino a qualche giorno fa ero gasatissimo. Ora sono preoccupato per il tempo, ma non perché sono solo. Ho già fatto viaggi di questo tipo - racconta - La mia famiglia e i miei amici, invece, mi dicono che sono un po’ matto, ma bisogna avere sempre un po’ di spirito di avventura».

Per quanto riguarda la bicicletta, compagna fedele in questo viaggio, pesa circa 24 chili ed già munita di borse contenenti attrezzi, barrette, integratori, alimentatori, medicine, abbigliamento da ciclista di ricambio e un cambio di vestiti casual. Inoltre, è munita di fotocamera "GoPro", cambio bluetooth e tecnologia wireless. 

Sponsor di questo viaggio saranno il locale "Regondell Bistrot", in via Donizetti, e l'assicurazione "Loyd Varesino", in via Cavour, di cui il cicloamatore è proprietario.

Insomma, l'avventura per Marco Donati sta per iniziare e non resta che augurargli in bocca al lupo, nella speranza che il tempo gli permetta di pedalare in modo sereno e piacevole.

Nella foto in gallery: da sinistra Matteo Donati, figlio di Marco Donati, Alice Franzetti, Marco Donati e Enrico Introini