Una masterclass dedicata alla cucina con i fiori alla presenza di tre prestigiosi chef ha chiuso la quinta edizione del Festival della Cucina con i Fiori presso l’Istituto alberghiero “Giancardi Galilei Aicardi” di Alassio, che aveva aperto la manifestazione con il contest fra le scuole alberghiere. Nel mezzo 30 eventi, sette in più dell’ultima edizione, per oltre 5000 presenze complessive, più che raddoppiate rispetto al 2023, Trentacinque invitati fra chef, relatori e testimonial hanno animato una kermesse che ha saputo conquistare il grande pubblico anche con la concorrenza di un sole caldo che invitava ad andare al mare.
Diamo i numeri
5.000 presenze; 30 eventi sensoriali, 50 interviste live, 20 chef nazionali e internazionali, 20 giornalisti da tutta Italia e 15 relatori ed esperti.Una crescita costante
Numeri che raccontano di un successo in continua crescita, con molti alberghi che hanno registrato il tutto esaurito e presenze arrivate da ogni regione d’Italia. A questi numeri vanno aggiunti gli oltre 6000 fiori, fra petali, corolle e foglie, offerti da Raverabio, 300 le confezioni di prodotti, fra salse ketchup, sciroppi e bevande forniti dall’azienda tastee.it che hanno deliziato il pubblico insieme ai 150 Kg di gelato distribuito in 4.500 coppette da Perlecò, fra cui la De.Co Fior di Begonia di Alassio, che si è confermata una grande protagonista della festa.
Edizione record
Un’edizione davvero straordinaria, un successo andato ben oltre ogni previsione, a dimostrazione del grande interesse verso un settore della gastronomia in continua espansione. Quattro giornate che hanno richiamato un pubblico variegato e sempre numeroso, con due sole iniziative a pagamento, la cena del sabato all’Hotel Savoia e l’aperitivo sensoriale di domenica all’Hotel dei Fiori, che hanno registrato anch’esse il sold out. Alassio si è confermata la capitale nazionale della Cucina con i fiori ed è stato confermato ancora una volta il successo della formula del festival.Un format di successo firmato Ristoranti della Tavolozza
Un format che tiene insieme ricerca e rigore scientifico, con attività di formazione rivolta a diversi soggetti, dagli alunni dell’istituto alberghiero agli chef professionisti e ai semplici appassionati, alternando momenti di divertimento, spettacolo e degustazione. Importanti le molte novità di questa edizione. A partire dal coinvolgimento maggiore dei ristoranti della città, che hanno offerto piatti e menù con i fiori. Determonante la collaborazione con le scuole della città non solo l’alberghiero "Giancardi Galilei Aicardi", che hanno lavorato con impegno sul tema delle emozioni legate ai fiori ed al cibo. Inoltre preziosa la collaborazione con l’Associazione narratori del Gusto.Ed interessante, infine, l'incremebto dei gemellaggi gastronomici xcon altre regioni. In questa occasione abbiamo coinvolto Bolzano con lo chef Sinisgalli e Santena ed il consorzio dei produttori dell’Asparago, che si sono uniti a quello “storico” con la valle Camonica e la Franciacorta. Da segnalare anche l’esordio del contest dedicato alle vele, che hanno saputo portare al largo i sapori della cucina con i fiori.
Grazie!!!!!
Un grande grazie a tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione. A partire dalla Marina di Alassio e dalla Gesco, che con i loro dirigenti e personale di staff, hanno sostenuto convintamente l’iniziativa insieme all’Amministrazione comunale. Al dirigente scolastico e professori dell’Istituto Alberghiero, partner importante del Festival e con cui abbiamo condiviso giornate formative di momenti di grande emozione; al dottor Roberto Pirino ed agli amici dell’Accademia della Cucina Italiana, che hanno dedicato una conviviale al tema della cucina con i fiori. Un ringraziamento anche al presidente dell’associazione albergatori di Alassio, per l’eccellente accoglienza riservata a tutti i nostri ospiti; alla proprietà dell’Hotel Savoia e dei Fiori per la grande disponibilità ad ospitare due importanti eventi del nostro ricco programma; agli amici di Villa Pergola che hanno impreziosito il ricco programma della manifestazione.Patrizio Roversi testimonial simpatico e competente.
Un grazie particolare a Patrizio Roversi, testimonial dell’evento, che con la sua ironia ha accompagnato con il sorriso una parte del programma; al Crea di Sanremo insostituibile partner scientifico; a tutti i nostri sponsor che hanno trovato una vetrina unica e straordinaria di promozione: Ravera Bio, Tastee.it, Campo Dell’Oste; Isos, Perlecò; Cuvage, Macaja, Consorzio Produttori di Santena, l’Ittiturismo Acciugotto.Infine ultimi, ma non ultimi, tutti i relatori: chef e relatori, che hanno dato vita al Festival e che hanno contribuito a questo grande successo.