Il lutto e la riconoscenza. Nonché la consapevolezza: quella che i valori trasmessi da Ferdinando Collini sono una luce che continua a guidare.
La Coltelleria da lui fondata, i familiari e i collaboratori, ha voluto così rendere omaggio all'imprenditore, scomparso a 81 anni (LEGGI QUI).
Con profondo dolore, annunciamo la scomparsa improvvisa del nostro fondatore, Ferdinando Collini. Nato nel 1943 a Fisto, un piccolo paesino della Val Rendena, Trento, Ferdinando ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della coltelleria. La sua avventura iniziò a soli 14 anni, quando si trasferì a Macerata per apprendere l’arte dell’affilatura. Dopo anni di duro lavoro e apprendistato, Ferdinando si stabilì a Tortona, dove perfezionò le sue tecniche di affilatura e imparò l’arte del commercio.Nel 1968, il sogno di una vita diventò realtà: Ferdinando aprì la Coltelleria Collini a Busto Arsizio.
Con la moglie Laura, trasformò una piccola ferramenta in un’attività di successo. Insieme al fratello Guido e, successivamente, ai figli Rudy e Deborah, la Coltelleria Collini crebbe, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di coltelleria e accessori per la cucina da tutto il mondo. Ferdinando non è stato solo un grande commerciante, ma un maestro e una guida, che ha sempre lavorato con passione e dedizione. Nel 2018, fu insignito dalla Confcommercio dell’Aquila di diamanti per i 50 anni di instancabile lavoro. Oggi, mentre la Coltelleria Collini piange la perdita del suo fondatore, tutti noi ci impegniamo a onorare la sua eredità con lo stesso impegno e passione che lui ha sempre dimostrato.
Grazie di tutto!
Rudy, Deborah, Laura, Davide, Renzo, Joanna, Alessia - Coltelleria Collini
Redazione