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Eventi | 22 marzo 2024, 18:29

Alessandro Puccia e quei suggestivi "riflessi" d'acqua in mostra sul lungofiume di Sesto

Da oggi, venerdì 22 marzo, fino al 28 aprile Sesto Calende ospita in uno scenario naturale incantato la nuova installazione del fotografo e artista varesino: «Trattenere un preciso istante e farlo nostro per sempre. Per me il nostro lago è questo, un costante attimo di meraviglia. Nei riflessi scintillanti dell’acqua trovo un incanto che mi rapisce ogni volta»

Alessandro Puccia e quei suggestivi "riflessi" d'acqua in mostra sul lungofiume di Sesto

Da oggi, venerdì 22 marzo, fino al 28 aprile, il lungofiume di Sesto Calende, in prossimità dell’InfoPoint e nelle bacheche di Viale Italia, diventa la suggestiva cornice di Riflessi, la nuova installazione dell'artista varesino Alessandro Puccia che trasmette attraverso la fotografia il linguaggio dell’acqua.

Sono cinque suggestivi scatti di gocce attraversati dalla luce del sole e dall’ambiente che le circonda, posizionate in uno snodo storico e attuale di fondamentale importanza per la comunicazione, i traffici commerciali ed economici legati al Verbano.

Ancora una volta è il Lago Maggiore ad essere protagonista del suo lavoro in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2024, un appuntamento istituito nel 1992, proprio il 22 marzo, dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, per riflettere sull’importanza vitale dell’acqua e per promuovere la gestione sostenibile delle risorse idriche.

Puccia lo fa attraverso i suoi scatti che rappresentano gocce d’acqua congelata, osservata al microscopio, fotografata per poterne osservare e comprendere il messaggio più profondo, catturarne l’essenza in tutta la sua diversità e magnificenza. Ogni opera è un tributo alla sua incantevole presenza e un appello alla sua protezione.

L’opera di Puccia è un’esperienza quasi mistica, che permette di connetterci con la bellezza e la grandezza della natura in modi che vanno oltre le parole. Gli scatti provengono da gocce prelevate in precisi momenti - alba, tramonto, luna piena - restituiti attraverso un microcosmo di riflessi, un piccolo universo che racchiude in sé la bellezza e l’essenza di quell’istante.

«È una sensazione che tutti conosciamo, un desiderio profondo; trattenere un preciso istante e farlo nostro per sempre. È questo quello che è per me il nostro lago, un costante attimo di meraviglia e nei riflessi scintillanti dell’acqua trovo un incanto che mi rapisce ogni volta. È come se diventasse specchio liquido capace di riflettere, grazie alle sue correnti, la bellezza intrinseca della natura», afferma l'artista.

«In un mondo in cui spesso diamo per scontato i doni della natura, l’acqua è un elemento che merita attenzione e, al di là della sua onnipresenza, è la linfa vitale che sostiene la vita. Tuttavia, non possiamo dare per scontato che questa bellezza durerà per sempre. L’acqua è minacciata da problemi ambientali, dall’inquinamento alla siccità. Il nostro comportamento irresponsabile e l’indifferenza stanno mettendo a rischio questo spettacolo naturale. Guardando i riflessi sull’acqua, possiamo trovare ispirazione per agire con responsabilità e amore per il nostro ambiente. Ogni goccia conta e ogni azione è un passo verso un futuro più sostenibile e luminoso, in cui quei riflessi continueranno a incantarci e a ispirare le generazioni a venire».

L’inaugurazione è in programma per lunedì 25 marzo alle ore 20,45 nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale con la conferenza dal titolo Acqua e pace a cura della Prof.ssa Angela Boggero, ricercatrice presso il CNR di Verbania.

La serata sarà incentrata sulla conferenza della dott.ssa Boggero, ricercatrice presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca Sulle Acque dove è responsabile del laboratorio del bentos. Attualmente, si occupa di “qualità e quantità d’acqua” e sui suoi effetti sui macroinvertebrati e sulle specie invasive. È rappresentante esperto all’interno dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel distretto idrografico del Fiume Po e del Tavolo Tecnico dedicato agli effetti indotti sulla fauna litorale dalla gestione delle acque del lago.

Giornata Mondiale dell’Acqua e Lago Maggiore si incontrano, dunque, nel tema della conferenza che abbraccia l’argomento scelto dalle Nazioni Unite per l’anno in corso:  Water for Peace. L’acqua può creare pace o scatenare conflitti: quando scarseggia, è inquinata o manca, le tensioni aumentano tra le comunità e i Paesi che la condividono. Lavorando insieme per bilanciare i diritti e i bisogni di tutti, l’acqua può diventare una forza stabilizzante e un catalizzatore per lo sviluppo. «Quando collaboriamo per garantire una gestione sostenibile dell’acqua, creiamo un effetto a catena positivo: promuoviamo l’armonia, generiamo prosperità e costruiamo la resilienza alle sfide condivise.  L’acqua non è solo una risorsa da usare, ma è un diritto umano essenziale. Anche il nostro lago è stato ed è, oggi più che mai, al centro di conflitti, approfondiremo con la dott.ssa Boggero le diverse problematiche legate alla gestion: questo è  l’argomento che analizzeremo e approfondiremo insieme alla Dott.ssa».

Inoltre, Riflessi e Water for Peace saranno l’inizio di un nuovo progetto che porterà l’artista in diversi istituti scolastici del territorio per sensibilizzare i più giovani sul tema del risparmio e del rispetto dell’acqua.

Il progetto è a cura di Giulia Pozzi, realizzato in collaborazione con il Comune di Sesto Calende e il suo Assessorato alla Cultura. L’iniziativa gode del patrocinio della Provincia di Varese, delle Delegazioni FAI di Varese e Novara e della sezione locale di Legambiente.

Giulia Nicora

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