Via Lonate troppo pericolosa per i pedoni: «Da anni chiediamo un passaggio luminoso»

In tantissimi attraversano via Lonate a Busto Arsizio, ogni giorno. Vanno alla farmacia, al bar e non dimentichiamo che dall'altra parte della strada c'è il cimitero: una persona va a trovare i propri cari, poi passa a fare una commissione.

Ma c'è quel passaggio pedonale - peraltro attualmente non molto nitido - con un dosso di proporzioni inferiori rispetto ad altri in città.

Ieri è avvenuto un incidente per fortuna con conseguenze meno gravi di quanto si temesse all'inizio: il pedone è stato trasportato all'ospedale di Lecco con l'elisoccorso, ma in codice giallo (LEGGI QUI). Una dipendente della farmacia Paroni è stata tra i primi a prestare soccorso e che sollievo sapere appunto che la persona uscita dalla farmacia non sia in pericolo di vita. Né c'entrerebbe direttamente il passaggio pedonale, dalle prime immagini visionate questa mattina (si era parlato anche di un abbagliamento del sole per l'automobilista).

Ma la preoccupazione quotidiana resta forte e soprattutto viene manifestata da anni dal dottor Gianluca Paroni, che l'anno scorso ha anche scritto in Comune risollevando il problema.

Spiega il dottore: «Noi avevamo finanziato anche l'asfaltatura nel 2016. Questo dosso non ci sembrava sufficiente, allora hanno messo il cartello del limite di 30 chilometri all'ora». Il cartello c'è e più avanti, verso il dosso, si trova un lampeggiante. Ma le macchine non sembrano proprio viaggiare a quella velocità.

I guai crescono di sera.

Nella mail mandata al Comune nel marzo 2023, il farmacista sottolineava: «L'attraversamento in condizioni di buio è alquanto rischioso e nel corso degli anni si sono verificate parecchie situazioni di pericolo. Spesso i clienti mi hanno proposto di chiedere provvedimenti agli organi preposti per ovviare a questa situazione di pericolo costante». E ricordava: «Quando, nel 2016, ho contribuito all'asfaltatura del parcheggio mi è stato detto che, dato che via Lonate avrebbe dovuto subire un rifacimento completo a breve, in quella occasione si sarebbe messo mano alla sicurezza dell'attraversamento pedonale».

Un primo passo è stato appunto il cartello con led lampeggiante, ma non basta. In altre zone della città, sono stati realizzati i passaggi pedonali luminosi: l'automobilista coglie subito che il pedone sta attraversando. E per averli, il farmacista è disposto, ancora una volta, a contribuire personalmente.