C’è il morso del Red Mamba su una delle partite più pazze e delle vittorie più importanti di questa stagione della Pallacanestro Varese.
A 9” secondi dalla fine Nico Mannion mette la tripla dell’82-83, a rimontare il vantaggio di Cremona di pochi secondi prima e un match che a quel punto sembrava perso: e allora per i 300 venuti dalla Città Giardino l’incubo si trasforma in un sogno ubriacante.
Vince Varese, vince la prima gara spartiacque tra la salvezza e i playoff, vince un cimento che si è dimostrato complicatissimo. Prima parte della contesa in controllo, con gli ospiti anche a +10, poi il ritorno della Vanoli che con Eboua (10 punti), le triple di Adrian (18) e di Zegarowski (13) e i rimbalzi d’attacco porta dalla sua un match che la Openjobmetis aveva fin lì dominato anche nelle carambole.
A evitare una sconfitta dolorosa ecco, oltre alle giocate del campione con i capelli rossi, l’orgoglio e la classe di Hanlan (24 punti). Prima da sottolineare le prove di Spencer (12 e 14 rimbalzi) e di Brown (14 punti).
Per il Red Mamba, invece, sono 21 punti e 7 assist.
La cronaca
4° quarto
Non è finita, non è finita per nulla: il parziale di casa in avvio di ultima frazione è di 10-2. A segno Eboua da sotto e da fuori e Zegarowski con il pareggio (67-67 al 33’). Eboua mette anche il libero del +1 di casa, quindi arrivano la sospensione di Hanlan, 3 punti di De Negri e due liberi ancora del capitano biancorosso: al 35’ è 71-71. Zegarowski e Pecchia mandano i loro soci anche a +5 (76-71 al 37’): Hanln ne mette quattro in fila a gioco fermo e avvicina Varese al -1, ma la Openjobmetis lascia una caterva di rimbalzi offensivi agli avversari, puniti da Adrian (tripla del 78-75 al 39’). Mannion non ci sta: contro-bomba e 78-78. Timeout Cremona a 50” dalla fine. Si ritorna in campo: Varese difende benissimo, ma Lacey dall’arco la punisce da campione (81-78). Timeout B a -27”: Mannion segna da 2 (81-80), poi fallo. In lunetta va Lacey: 1/2. 82-80. Dall’altra parte Mannion si carica addosso l’intera Varese: è la tripla dell’82-83. Mancano 8”: Cremona muore con la palla in mano. Vince Varese!
3° quarto
Cremona mette la quinta nel nuovo avvio: Adrian più Zegarowski ed è il primo vantaggio di casa (40-39). La Vanoli potrebbe allungare e inizialmente non lo fa grazie alla schiacciata di Spencer, poi due fischi un po’ strani su Brown (più tecnico) in attacco e in difesa valgono i liberi del 44-41 del 23’. La reazione biancorossa è perentoria: triple di Hanlan e McDermott e numero di Brown, entrambi seguiti dalla tripla di Adrian e dai liberi di Hanlan: 47-51 al 26’. L’ex Brindisi di Cremona è un cecchino dai 6,75 (50-51). Non si sfugge dal punto a punto: cresce il bottino di Brown, anche a gioco fermo, ma Denegri è una zecca per la difesa in trasferta così come lo sono le bombe dei lunghi. Al 28’ è 55-60: la tripla di Moretti fa esplodere la Varese arrivata a Cremona, così come il salto insensato del numero 44 su assist di Mannion (55-65). La Vanoli l’accorcia con i liberi Zanotti e in buona sostanza il terzo quarto finisce così.
2° quarto
Si ricomincia, palla in mano a Mannion: la prima è un’invenzione per la tripla di Brown, la seconda è una penetrazione con finta che gli apre un’autostrada. Timeout di casa: 12-24. Nel giro dei cambi Varese va di quattro piccoli, vista anche l’assenza di Ulaneo: la marcatura Librizzi-Lacey è però un problema e libera le due triple di Zanotti per il 18-24. Hanlan la mette da 3, ma il Trevor di casa continua a creare danni: sono 4 in fila suoi per il 22-27 del 15’. Anche la “zona” Hanlan è un grattacapo per Cremona: sono altri sei del capitano, temperati dal 2+1 di Pecchia su Mannion (27-33 al 16’) e ancora da Lacey, stavolta da 3: timeout Bialaszewski sul 30-33 del 17’. Lacey e Zegarowski trovano anche il pareggio, ma un uno-due di Spencer e McDermott nell’ultimo minuto fa chiudere gli ospiti avanti: al 20’ è 35-39.
1° quarto
Varese in campo con Mannion, Hanlan, McDermott, Brown e Spencer. McDermott protagonista in avvio: due entrate da ninja e una palla recuperata (4-4 al 2’). Ritmi altissimi, e sono tante le spallate che i biancorossi provano a tirare: con Mannion e Brown da fuori, con Spencer da sotto, in attacco e in difesa. Cremona però non si stacca: Golden mette in difficoltà l’ex Trieste nell’1 contro 1 e McCullough segna anche di furbizia. Sono otto minuti senza pausa: all’8 è 12-14. Negli ultimi due minuti, in mezzo a quattro sassate da fuori (tre della Vanoli e una della Openjobmetis), ecco la schiacciata di Spencer su bel pick and roll e la bomba siderale del Red Mamba sulla prima sirena. Al 10’ è 12-19.
C'è un muro biancorosso a Cremona per sostenere l'Openjobmetis: due pullman targati Il Basket Siamo Noi, diverse macchine, gli Arditi. Sono almeno trecento i tifosi da Varese.
Palla a due alle 19.30