Pranzo di Natale, a Varese va il classico. Ecco i must da mettere in tavola con i consigli dei negozi storici del centro

Il Natale è alle porte e anche l'attività dei negozi varesini di gastronomia, da tempo punto di riferimento tradizionali per la buona tavola, stanno entrando nel vivo in vista dei pranzi e delle cene di queste Feste. Abbiamo fatto un giro in alcune attività storiche del centro per svelare i consigli su che cosa mettere in tavola per l'immancabile pranzo di famiglia natalizio. Dal primo al dolce, ecco le proposte di tre negozi storici ai varesini, con i loro suggerimento e le ultime novità.

La "Gastronomia del Corso" di corso Matteotti punta sulla tradizione: «Noi proponiamo - spiega - piatti classici: come antipasti quelli di pesce, come aragoste e tartellette, come primi i tortellini e i ravioli freschi, polli e tacchini ripieni come secondi. Non possono mancare l'insalata russa e i cocktail di scampi. Per quanto riguarda le novità, quest'anno abbiamo i ravioli a involtini con zucca, carciofi e radicchio, la millefoglie salata con salmone, tonno e gamberi e il reale di vitello con datteri, fichi e pistacchi».

Sulle tavole dei varesini, afferma infine il proprietario, «non possono mai mancare patè e tortellini, molto gettonati durante le Feste».

Se invece volete cimentarvi in cucina, dell'ottimo pesce fresco è la soluzione, come propone Luigi della pescheria "Piccinelli" in via Giuseppe Veratti: «Come antipasto un buon salmone affumicato che non manca mai sulle tavole dei varesini, mentre per primo crostacei come l'astice e l'aragosta, per secondo dello scorfano o del branzino al forno o in umido. - continua Luigi Piccinelli - Comunque già l'antipasto di salmone sazia» conclude sorridendo.

Per il dolce a fine pasto ci pensa la pasticceria "Buosi" di piazza Beccaria: «Consigliamo un dolce classico, come il panettone o il pandoro - assicurano da dietro al bancone - Le novità di quest'anno invece sono la lanterna con vari dolci all'interno, i tronchetti e il babbo Natale di cioccolato di 25 chili realizzato per beneficenza, il cui ricavato andrà al day center della fondazione "Giacomo Ascoli" di Varese». Per quanto riguarda le abitudini dei i varesini, anche qui vince la tradizione: «I nostri clienti comprano principalmente da noi i "Brutti e buoni" e i torroni».

Tante le prelibatezze suggerite dai negozi storici varesini. Non resta che trarne ispirazione per arricchire i menù natalizi.