Quindici agosto 2023, ora di pranzo: la nuova stagione della Pallacanestro Varese inizia qui.
Sarà il coach Tom Bialaszewski il primo a presentarsi a Masnago e inaugurare con il suo arrivo il cammino biancorosso. Il suo avvento sarà l’unico previsto nella giornata di domani.
Questione di qualche ora ed ecco gli altri: a partire da mercoledì mattina, 16 agosto, sarà il turno degli americani Vincent Shadid, Gabe Brown, Olivier Hanlan e Sean Mcdermott, mentre dal pomeriggio toccherà agli italiani Davide Moretti, Scott Ulaneo e Tomas Woldetensae aggiungersi ai “cittadini” Matteo Librizzi e Nicolò Virginio.
Entro giovedì 17 quasi tutto il roster sarà in città, pronto per le visite mediche che si protrarranno anche venerdì 18. “Quasi” perché quel giorno mancherà probabilmente ancora all’appello Willie Cauley Stein, l’ultimo, e potenzialmente autentico, colpo di mercato estivo: il centro, firmato il 31 luglio, sarà in ritardo rispetto agli altri in virtù dei tempi tecnici necessari all’ottenimento del visto, ancora in decadenza.
Dopo un weekend di ambientamento e senza impegni prefissati, i giocatori si ritroveranno al Campus per il primo allenamento stagionale lunedì 21 agosto, agli ordini di Bialaszewski, del confermato Herman Mandole e del promosso in prima squadra Stefano Corengia. Con loro anche gli indispensabili, soprattutto in questa fase, Silvio Barnabà, preparatore atletico, e i fisioterapisti Davide Zonca e Matteo Bianchi.
Si è ugualmente conclusa la ricerca del vice che accompagnerà l’allenatore americano unendosi ai citati: sarà Marco Legovich, ex capo-allenatore di Trieste. Il 30enne, triestino doc, ha trovato un accordo definitivo con la società del presidente Toto Bulgheroni nelle ultime ore e a breve verrà annunciato ufficialmente, facendo il percorso inverso rispetto a Michael Arcieri, Giancarlo Ferrero e Justin Reyes.
Il precampionato
Allo stesso modo non dovrebbe tardare nemmeno l’ufficialità del calendario del precampionato che attende l’Openjobmetis.
Per ora un solo appuntamento è certo e annunciato: è quello dell’8-9 settembre, a Cavallino Treporti (Venezia), per il torneo “Dalla Riva Sportfloors”. Nell’occasione Varese scenderà in campo venerdì 8 settembre contro Venezia (ore 20.30), mentre il giorno successivo incontrerà una tra Treviso e Brindisi.
A questa fatica dovrebbero aggiungersi (ma il condizionale è ancora d’obbligo), l’esordio a Sondrio il 2 e il 3 settembre, contro Brescia e gli svizzeri della San Massagno e la partita secca del 16 (o 17) settembre valida per il Trofeo Lombardia 2023, con ogni probabilità contro Cremona.
Prevista, ma anche questa è da confermare, pure un’amichevole cittadina, che - salvo apertura “spot” di qualche allenamento (non quello del raduno) - sarà anche la prima e unica occasione per i tifosi di vedere la squadra al lavoro in precampionato almeno a Varese: il 13 settembre dovrebbe essere messa agli atti al Lino Oldrini una partita contro gli svizzeri dell’Olympic Friburgo.
Dopo il 17 settembre, e prima della calata verso Antalya dove Librizzi e soci affronteranno i preliminari della Basketball Champions League, squadra e staff trasferiranno armi e bagagli in Valle d’Aosta per qualche giorno di preparazione, assecondando così gli accordi di sponsorizzazione con la Regione Autonoma ancora in vigore.
Il comunicato su Legovich
Pallacanestro Varese è felice di annunciare l’avvenuto ingaggio di Marco Legovich che dalla prossima stagione entrerà a far parte dello staff tecnico biancorosso. Classe 1992, Legovich è un coach giovane ma che ha già maturato tanta esperienza in Serie A (è stato assistente e capo allenatore alla Pallacanestro Trieste per ben 8 anni) oltre ad aver rivestito il ruolo di assistente dell’Italbasket Under 20 nelle ultime due edizioni degli Europei di categoria.
Marco Legovich, assistente allenatore Pallacanestro Openjobmetis Varese: «Sono estremamente felice per questa nuova opportunità. Per me si tratta di una grande occasione di crescita personale e professionale in una piazza come Varese che oltre ad avere una valenza storica importante a livello nazionale, negli ultimi anni si è data un respiro internazionale grazie al nuovo corso firmato Luis Scola che sta facendo un qualcosa di davvero innovativo e strutturato. Nelle ultime settimane ho avuto modo di confrontarmi personalmente anche coach Bialaszewski che è stato molto diretto ed onesto nel presentarmi il progetto tecnico; sono pronto a mettermi in gioco con grande umiltà e disponibilità per aiutare sia lui che il club a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Ci tengo a ringraziare la società per la fiducia nei miei confronti; non vedo l’ora di arrivare in città e di conoscere i tifosi biancorossi».