Dall’1 al 3 giugno una settantina di ragazzi delle classi seconde e terze partecipano al Progetto Simulimparando, finalizzato alla trasmissione di buone pratiche di Protezione Civile ed Ed. Civica.
Con i ragazzi si intende simulare situazioni di emergenza ricostruendo in ogni minimo dettaglio la vita di una popolazione colpita da un evento di media/grande portata.
L'intera gestione logistica della prova rispecchia le linee guida fornite da Regione Lombardia nel manuale da campo realizzato dopo l'esperienza del sistema regionale in occasione del sisma d'Abruzzo del 2009.
L'area di simulazione è situata a Cantello presso il Parco 1° Maggio nella zona centrale del Comune. Una superficie di oltre 20.000 mq che comprende una area verde destinata all'installazione della tendopoli struttura scolastica di supporto logistico con annessa area boschiva destinata alle prove pratiche/didattiche.
Gli alunni delle seconde parteciperanno per la prima volta al campo-scuola in qualità di "sfollati" mentre quelli delle terze, già protagonisti delle attività precedenti (consueta didattica annuale), interverranno a supporto degli operatori del gruppo comunale.
Sarà infatti compito di quest'ultimi aiutare i volontari di PC nella realizzazione e nella gestione della tendopoli, alternando attività formative con momenti di aggregazione comune. L'obiettivo è quello di infondere nei ragazzi il senso di responsabilità nei confronti della comunità avviandoli così verso il mondo del volontariato prima del raggiungimento della maggiore età.
Volontari ed alunni si troveranno fianco a fianco per affrontare la gestione di vari interventi teorici e pratici di Protezione Civile, durante i quali i volontari si metteranno alla prova in prima persona con l'obiettivo di far sperimentare ai ragazzi le tecniche di intervento. Le prove previste saranno: allestimento della tendopoli, attività didattiche delle strutture del soccorso aderenti (Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Unità Cinofila, Psicologi per i Popoli, Soccorso Boschivo, etc.), gestione delle funzioni da campo, simulazioni pratiche.
I ragazzi, sotto la supervisione dei volontari, documenteranno le attività in tempo reale attraverso un canale social appositamente dedicato.