Ross 5
È la serata più difficile della stagione per il candidato MVP del campionato, e lo si capisce fin dall’impatto con il match. Chiude il primo tempo a 0 punti, e la partita con 4, figli di belle giocate che però rimangono lampi isolati. La bora triestina gli manda fuori bersaglio tutte le quattro triple tentate, e prova quindi ad arrangiarsi con 6 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi. Il quinto fallo chiude la sua partita.
Woldetensae 7
«È caldo come una stufa» direbbe un noto telecronista di pallacanestro. La mano di Wolde è effettivamente rovente stasera: la sua solita leggerezza stavolta gli fa sentire la palla una piuma; scaglia un 6/12 da fuori e soprattutto la tripla del definitivo sorpasso a 2:25 dalla fine. Contribuisce difensivamente agli 0 punti di Bartley nel primo tempo.
De Nicolao 5,5
Ormai è stato superato da Librizzi nelle rotazioni, ma lui comunque entra in campo pronto a portare la sua mattonella. Gioca 7 minuti, tutti nel primo tempo, e poi sparisce.
Librizzi 7
Coraggio da vendere per un ragazzo di 21 anni che ha tutto tranne che paura. È il più piccolo e il meno tutelato in campo, ma a lui non importa davvero nulla. C’è da prendersi la tripla del sorpasso a 3:32 dalla fine? No problem. Guadagna minuti dalla serata no di Ross, e ormai ha superato De Nicolao nelle gerarchie di Brase.
Ferrero sv
5 minuti, chiusi con 1 assist e nulla di più. In questo momento non facile ci piace pensare che la sua presenza in campo sia il simbolo del capitano che non abbandona la nave.
Brown 8
Markel ce ne mette, e per davvero. Il -16 non sembra averlo afflitto più di tanto, e gioca una partita di un agonismo e di un’attività fisica come ci aveva molto ben abituato. Un cuore grande, così come i polmoni (38 minuti sul parquet), che fa coppia con la stat line da 27 punti, 7 assist e 3 rimbalzi.
Caruso 6,5
Più che discreta la prova anche di Willy. La sua giocata preferita è chiaramente il pick & roll, che stasera riesce a chiudere con una certa continuità: 7 punticini che contribuiscono con onore alla causa biancorossa. Non risparmia di calare la mannaia quando serve…
Owens 7
Compie nei due minuti finali due giocate che da sole valgono il voto in pagella: una stoppata su Ruzzier e una palla sporcata su una linea di passaggio che diventa una rubata. In avvio sembra meno salterino del solito, ma più attento e puntuale sugli aiuti. Attende la partita, e i palloni schiacciabili nel canestro arrivano.
Johnson 6,5
Buonissima serata anche per Nino, che, insieme al socio Markel, capisce che deve fare gli straordinari. Tira tanto (ma non benissimo), e fa sentire la sua presenza anche con la voce. Rispetto a Brown forse regge meno bene i minuti in campo (35 per lui) e arriva un po' contratto nel finale. Fanno comunque 12 punti e 6 rimbalzi per il treccina.