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Territorio | 22 gennaio 2023, 09:34

Vergiate, i carabinieri incontrano la cittadinanza per combattere le truffe

I militari dell'Arma della locale stazione protagonisti di un pomeriggio in sala polivalente durante il quale hanno illustrato le varie modalità di azione dei truffatori porta a porta e messo in allerta soprattutto gli anziani

Vergiate, i carabinieri incontrano la cittadinanza per combattere le truffe

Nel pomeriggio di giovedì scorso i carabinieri della stazione di Vergiate, presso la sala polivalente messa a disposizione dall’amministrazione comunale, hanno incontrato la cittadinanza per illustrare le modalità più frequenti con cui ladri e truffatori cercano di carpire la fiducia delle persone a noi care e specialmente dei nostri anziani.

Un momento di confronto durante il quale il comandante della stazione, Mar. Magg. Antonio Di Lullo, ha illustrato ai cittadini come riconoscere i tentativi di coloro che si presentano a domicilio con cattive intenzioni.

Infatti è bene sapere che talvolta questi malintenzionati si presentano come finti tecnici del gas o dell’acquedotto e, millantando di dover fare controlli per presunte perdite o contaminazioni, chiedono di mettere al sicuro denaro e gioielli nel forno o nel frigorifero per poi fare una serie di verifiche, tutte finte, che hanno il solo scopo di distrarre le vittime e rubare i loro averi.

Altra modalità, altrettanto odiosa, è quella di presentarsi a casa spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine. Molto spesso i truffatori fanno delle telefonate con cui preannunciano che parenti, figli o nipoti sono rimasti coinvolti in incidenti stradali e che per il loro rilascio è necessario il pagamento di una somma di denaro. A queste telefonate, poco dopo, segue l’arrivo a domicilio di un finto agente, che magari mostra anche un tesserino, che porta via i soldi o i gioielli che le vittime nel frattempo hanno preparato.

Queste modalità non sono quelle utilizzate dalle forze dell’ordine e i tecnici delle aziende di servizio pubblico. In casi simili è prudente non aprire a nessuno e chiamare sempre il 112, il numero unico di emergenza.

Redazione

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