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Territorio | 18 dicembre 2025, 16:45

Sicurezza, sviluppo e promozione: il 2025 dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla

Controlli costanti, tecnologie avanzate e una rete di collaborazioni con forze dell’ordine e istituzioni per tutelare il lago e valorizzarne il futuro

Sicurezza, sviluppo e promozione: il 2025 dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla

La sicurezza del lago è stata anche nel 2025 una priorità assoluta per l’Autorità di Bacino lacuale del Ceresio, Piano e Ghirla. I numeri parlano chiaro: 289 ore di moto delle unità nautiche e 21 voli con drone dedicati al monitoraggio del territorio, al controllo degli interventi e alla tutela del demanio lacuale. Un impegno costante, capillare, che conferma come il lago Ceresio sia oggi al centro di una strategia moderna di gestione e valorizzazione.

Un’attività intensa, resa possibile grazie a una stretta e continua collaborazione con le forze dell’ordine, in particolare con la Squadriglia Navale della Guardia di Finanza, con la quale è in corso una apposita convenzione destinata ad allargarsi in tema di videosorveglianza, che hanno operato fianco a fianco con l’Autorità di Bacino per garantire sicurezza, legalità e presidio del territorio. Fondamentale anche l’impiego dei cani di salvataggio della SICS, che hanno rafforzato il sistema di prevenzione e di intervento nelle situazioni di emergenza, confermando l’elevato livello di attenzione alla tutela delle persone.

Sul fronte della sicurezza, l’Autorità ha fatto un deciso salto di qualità anche grazie all’utilizzo dei droni, strumenti sempre più centrali per il controllo delle acque, delle rive e delle infrastrutture, permettendo interventi tempestivi e una visione complessiva del lago. Un approccio innovativo che inserisce il Ceresio in una dimensione operativa ormai paragonabile a quella dei grandi bacini lacustri nazionali.

«Il Ceresio è oggi a tutti gli effetti entrato a far parte dei grandi laghi d’Italia, equiparato ai laghi prealpini per standard di sicurezza, gestione e complessità - sottolinea Maurizio Tumbiolo, direttore dell’Autorità di Bacino di Ceresio - evidenziando come il lavoro svolto negli ultimi anni abbia permesso un cambio di passo strutturale. La collaborazione con la Società di Navigazione del Lago di Lugano e con tutti i soggetti istituzionali, Italiani e Svizzeri coinvolti, è stata determinante per costruire un sistema solido e integrato».

Accanto alla sicurezza, il 2025 ha visto una forte spinta anche sul piano della promozione turistica. L’Autorità di Bacino ha partecipato a fiere di settore in collaborazione con la Camera di Commercio di Como-Lecco, garantendo una vetrina importante per il territorio e rafforzando l’immagine del Ceresio come destinazione attrattiva e sostenibile. Significative anche le attività di comunicazione internazionale, con press trip organizzati sul lago Ceresio che hanno coinvolto giornalisti stranieri, contribuendo a far conoscere il lago oltre i confini nazionali. Un ruolo centrale è stato giocato anche da Regione Lombardia, che ha confermato la propria attenzione verso il Ceresio destinando risorse sia alla sponda comasca sia a quella varesina. Tra gli ultimi interventi, i 35.000 euro stanziati dall’assessorato regionale ai Trasporti guidato da Franco Lucente, finalizzati allo sviluppo di nuove dinamiche di crescita turistica e alla valorizzazione della mobilità lacuale.

I risultati non si sono fatti attendere: il numero di visitatori sul lago Ceresio è in costante aumento, confermando il bacino come una valida alternativa al Lago di Como, capace di offrire bellezza, servizi e un’esperienza più autentica e sostenibile. Un percorso condiviso anche dai sindaci del territorio, che hanno più volte espresso grande attenzione e apprezzamento per l’attività svolta dall’Autorità di Bacino, riconoscendone il ruolo strategico per lo sviluppo locale. 

«Stiamo lavorando – dichiara il Presidente dell’Autorità di Bacino Massimo Mastromarino – per costruire un sistema che non si limiti alla gestione ordinaria, ma che sappia generare sviluppo, sicurezza e opportunità. Le tante attività avviate e consolidate dimostrano che il Ceresio ha tutte le carte in regola per crescere, mantenendo al centro la tutela del territorio e delle comunità». 

Il 2025 si chiude dunque come un anno di impegno concreto, visione politica e risultati tangibili, in cui sicurezza, promozione e collaborazione istituzionale hanno camminato insieme, rafforzando il ruolo dell’Autorità di Bacino come protagonista dello sviluppo del lago Ceresio, Piano e Ghirla.

C.S.

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