L'Anpi di Cuveglio in campo per i bambini ucraini, soprattutto per gli orfani e per quei minori i cui genitori non possono prendersi cura.
Dal presidente dell'associazione Luca Zambonin è partito un appello ai cittadini a partecipare ad un'iniziativa di concreta solidarietà.
«La guerra in Ucraina sembra non avere fine - sottolinea - ma è in questo momento dove la spinta di solidarietà dei primi giorni sembra aver perso lo slancio iniziale che diventano più che necessarie le iniziative di sostegno alla popolazione gravemente colpita».
Il cuore dell'Anpi Cuveglio è rivolto verso i più deboli tra i deboli, i bambini orfani e quelli che nonostante i genitori viventi ma impossibilitati a occuparsi di loro, necessitano dell'aiuto e il sostegno di volontari ucraini che si occupano delle necessità e il benessere psicofisico delle innocenti vittime della guerra.
Per questo l'Anpi Cuveglo ha organizzato per sabato 21 gennaio una raccolta di ben destinati ai bambini ucraini. La sede dell'associazione che si trova in via Filzi 25 a Cavona di Cuveglio sarà aperta dalle 15 alle 19, pronta a ripetere l'iniziativa in caso di necessità.
«Sollecitati dai volontari ucraini che operano per il benessere dei bambini, in prevalenza orfani nelle zone colpite dalla crudeltà della guerra in particolare Dniepro città con la sua provincia, Zaporige e Poltava, abbiamo deciso di organizzare una raccolta di beni necessari ai bambini dagli 0 ai 14 anni» prosegue Zambonin.
Vengono richiesti spazzolini da denti e dentifrici, saponi, pannolini, fazzoletti umidificati, carta igienica, caramelle, biscotti, thé, camomilla, pasta, calze, vestitini pesanti, scarpine, (usati e no) pennarelli, matite colorate, giocattoli, libri da colorare, (candele data la mancanza di energia elettrica) e tutto quello che possa essere utile per i bimbi.
I bambini appena ricevuti i doni verranno fotografati e le immagini saranno pubblicate sulla pagina Facebook dell'Anpi Cuveglio.














