![Sono 208 i lavoratori "in nero" scoperti nel 2024 dalla Guardia di Finanza di Como](https://www.varesenoi.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/varesenoi/varese/GuardiadiFinanzaPosotidBloccoComo.jpg "Sono 208 i lavoratori "in nero" scoperti nel 2024 dalla Guardia di Finanza di Como")
Due foto divise da quarant'anni, unite da una consapevolezza: «Quella di una grande amicizia che è rimasta nell'orgoglio del ricordo Itc Tosi di Busto Arsizio». Tra le varie cose che il tempio cambia, la sigla: oggi si chiama Ite Tosi. Ma è sempre un istituto all'avanguardia, che poche ore fa ha inaugurato spazi innovativi, aperti a città e rione.
Spunta però una foto speciale: di quelle in cui tanti si possono specchiare, eppure ha un'identità tutta sua. È quella di una classe di diplomati, nell'82. Uno di loro è Riccardo Comerio, imprenditore che con l'azienda di famiglia sta tracciando una storia dal passato al futuro e guida anche la Liuc. Stasera - spiega - ci si è ritrovati con il preside Benedetto Di Rienzo. Storico preside, che dopo il professor Gallazzi aveva costruito la storia del Tosi e oggi guida la Fondazione Its incom. Il professor Di Rienzo, carico di energie come allora.
Una serata emozionante, che Comerio sintetizza così: «Tante carriere professionali dopo 40 anni, tante storie, ma una grande amicizia che è rimasta...». Sancita dall'associazione Noi del Tosi che non manca di riunire quei rivoli di studenti, formazione, aspirazione.
«Sono passati gli anni - racconta Comerio - ma sembrava di essere tornati bambini. Suggerisco a tutti di ricercare i compagni di scuola e organizzare di ritrovarsi. Fa bene alo spirito e alla mente».
Fuori le foto, e con esse la fierezza di appartenere a una scuola, un luogo, diverse personalità incontrate sui banchi e in cattedra.