«E’ innanzitutto doveroso ringraziare ed esprimere riconoscenza a chi per anni ha speso tempo ed energie per provare a garantire servizi sanitari sul nostro territorio. Purtroppo però troppi problemi che ha ereditato restano irrisolti e di nuovi se ne sono aggiunti». Il consigliere regionale e capogruppo del Pd in Commissione sanità, Samuele Astuti, interviene così a seguito delle dimissioni, a pochi mesi dalla scadenza naturale del contratto, del direttore generale dell’Asst Sette Laghi, Gianni Bonelli, che si sommano a quelle del direttore sanitario Ivan Mazzoleni.
«A Bonelli - afferma Astuti - va la nostra riconoscenza per aver provato a risolvere i gravi problemi del sistema sanitario dell’Asst Sette Laghi, a cui fa capo metà della nostra provincia. Le sue dimissioni, a pochi mesi dalla fine del mandato, paiono però una fuga da una situazione davvero difficile e lasciano grandi problemi irrisolti. E questo lo denunciano da tempo gli operatori sanitari e i pazienti.
L’affollamento dei pronto soccorso, le liste d’attesa, la fuga di medici e infermieri ne sono testimonianza come i tanti provvedimenti disciplinari di questi anni testimoniano un clima interno a dir poco pesante».
«Le responsabilità di tutto questo - conclude Astuti - non sono evidentemente tutte del direttore generale. Anzi. La vera responsabile è della Regione, che ha operato scelte sbagliate per ben due volte. Nella riforma sanitaria del 2015 e nell’ultima riforma dell’anno scorso».