È stata un successo la prima edizione del pranzo di Ferragosto organizzato dall’amministrazione di Marnate in collaborazione con le Parrocchie Sant’Ilario e Santa Maria Nascente per offrire un momento di svago ai cittadini che non hanno potuto festeggiare in altro modo la ricorrenza.
«Abbiamo avuto più di 50 adesioni – racconta il sindaco Elisabetta Galli – e a partecipare sono stati sia anziani che stanno trascorrendo il mese di agosto in paese, sia persone che stanno affrontando qualche difficoltà».Lo scopo dell’iniziativa nata da un’idea dell’assessore Luigi Luppi, infatti, era quello di fornire un’occasione di svago e socialità agli ultrasettantenni e alle persone che si trovano a vivere in situazioni di disagio economico, che spesso si trovano a non potersi permettere di andare in vacanza e rimangono a casa soli a Ferragosto.
«Quando l’assessore Luppi ci ha parlato del suo desiderio di fare qualcosa per permettere a tutti di festeggiare questa importante ricorrenza – prosegue la prima cittadina – abbiamo subito sposato con entusiasmo l’idea, poiché rientra appieno nei valori che sin dalla sua nascita caratterizzano il nostro gruppo.Quella di quest’anno era un po’ un’edizione sperimentale, un’occasione per vedere se l’iniziativa sarebbe piaciuta ai marnatesi e se c’erano le premesse per poterla trasformare in un appuntamento annuale.Oggi posso dire che l’esperimento è pienamente riuscito, e che sicuramente riproporremo un pranzo di Ferragosto gratuito destinato a chi si trova in difficoltà anche nei prossimi anni».
Grazie anche alla collaborazione delle parrocchie, che hanno offerto gli spazi dell’oratorio per ospitare l’iniziativa, la giornata è stata un vero successo; nonostante il periodo di ferie, poi, alcuni marnatesi, tra cui il sindaco Galli, il vice sindaco Dal Zotto e l’assessore Luppi, hanno voluto celebrare l’Assunzione dedicando il proprio tempo agli altri, e anche questo ha contribuito in maniera importante alla buona riuscita del pranzo.
«Abbiamo passato una giornata molto bella – racconta Elisabetta Galli – il clima che si respirava era esattamente quello che volevamo, all’insegna della solidarietà e dei valori famigliari.Per questo voglio cogliere l’occasione per ringraziare don Alberto e don Ugo, che ci hanno ospitati e hanno voluto trascorrere la giornata insieme a noi, e tutti coloro che hanno lavorato per rendere tutto questo possibile».
Ma la solidarietà generata dall’evento non si è conclusa con il solo pranzo di Ferragosto: «Non sapendo quante persone avrebbero aderito all’invito – conclude il sindaco Galli – avevamo ordinato delle porzioni in più, per essere certi di poter accogliere tutti. Abbiamo dunque deciso di donare queste eccedenze sia alle famiglie in difficoltà presenti al pranzo, sia alle Suore di Clausura di Legnano, per fare in modo che nulla andasse sprecato e tutto il cibo acquistato finisse sulle tavole di chi ne ha realmente bisogno».