C'era anche il sindaco di Cittiglio Rossella Magnani con i suoi famigliari, tra gli avventori del ristorante Gigliola rimasti bloccati domenica pomeriggio a causa della frana e dalla caduta di alberi provocata dall'alluvione che si è abbattuta violentemente sulla Valcuvia (LEGGI QUI).
«E' iniziato tutto con un temporale - racconta la prima cittadina - poi abbiamo udito una piccola esplosione provocata da un fulmine che ha fatto saltare la corrente elettrica. Al ristorante c'erano anche tanti bambini comprensibilmente spaventati ma devo dire che tutti i presenti hanno mantenuto la calma. Fuori era tutto buio, tanto che pensavamo fossero state abbassate le tapparelle per proteggere i vetri dalla grandine e invece quello che vedevamo era il buio della montagna. Ho tranquillizzato tutti e attivato immediatamente i soccorsi».
Grazie alla sua presenza sul posto, il sindaco ha potuto coordinare e seguire direttamente da Vararo le operazioni di soccorso.
«Ho chiamato Protezione Civile e Vigili del Fuoco che nel giro di un'ora sono riusciti a raggiungere il ristorante iniziando a liberare la strada che era invasa dagli alberi caduti e dalla frana - prosegue Magnani - la strada verso Cuvignone era impraticabile. Per prima cosa abbiamo evacuato una famiglia al ghetto per motivi di sicurezza».
Anche semplici cittadini si sono uniti con le motoseghe per tagliare i tantissimi albero che ostruivano la strada.
«E' stato un grande lavoro di squadra - sottolinea la prima cittadina - io nel frattempo pur uscita dalla Gigliola ho sempre tenuto i contatti con i proprietari del ristorante che aggiornavano i clienti. Verso le 19.30 la strada pur rimanendo molto pericolosa è stata aperta e gli avventori hanno potuto prendere le loro auto e tornare a casa».
I problemi causati dall'alluvione non hanno riguardato solo la frazione di Vararo ma anche il paese.
«Abbiamo dovuto chiudere via Oberdan per ragioni di sicurezza e oggi pomeriggio effettueremo verifiche tecniche - dichiara Magnani - l'asfalto è stato gravemente danneggiato dal fiumetto sottostante che era carico di detriti e altro materiale».
«Desidero ringraziare tutti coloro che sono intervenuti e hanno dato una mano, facendo un lavoro straordinario - conclude il sindaco di Cittiglio - compresi i colleghi sindaci del territorio con cui ci sono state telefonate. Non è stato semplice, ma unendo le forze e procedendo uniti abbiamo arginato molti problemi. L'obiettivo deve essere di migliorare sempre più, prevenire ed essere pronti ad affrontare l'attuale cambiamento climatico».