Corre sui social la protesta di alcuni cittadini di Besozzo che abitano dopo il ponte ferroviario di via XXV Aprile, verso Brebbia.
Si tratta di un tratto di strada provinciale breve ma molto stretto dove quando due mezzi pesanti si incrociano fanno molta fatica a passare; si tratta dell'unico collegamento pedonale che unisce questa zona di Besozzo con il centro paese.
«Mia figlia ieri mentre tornava da scuola è stata urtata sotto il ponte da un'auto che non l'ha neanche vista - racconta una mamma su "Sei di Besozzo se" - quel tratto è veramente pericoloso ma non abbiamo alternative, sarebbe il caso di posizionare un semaforo».
Transitare a piedi sotto il ponte è un terno al lotto, anche perché molti automobilisti non rispettano i limiti di velocità.
«Ho paura ad uscire di casa e percorrere questo pezzo di via ogni giorno - afferma un'altra residente in zona - ho l'angoscia di vedermi investita dalle auto che nemmeno rallentano quando vedono la presenza di pedoni. Chiediamo di non essere dimenticati e che si trovi una soluzione che garantisca sicurezza».
A rispondere ai cittadini è direttamente il sindaco di Besozzo Riccardo Del Torchio.
«Lo scorso anno avevamo presentato in Provincia un progetto per installare un attraversamento protetto poco prima del ponte che potesse avere la funzione di rallentatore - dichiara il primo cittadino - ma l’ente provinciale non ci ha mai risposto a riguardo. L’installazione di un semaforo è una buona idea, ma va valutata bene perché non è di semplice realizzazione e comunque dovrebbe sempre passare dall’autorizzazione provinciale. Cercheremo una soluzione coinvolgendo anche la Provincia proprietaria della strada».