Il presidente del consiglio comunale di Luino Fabrizio Luglio ha rassegnato le dimissioni da presidente della Commissione Bilancio; un doppio incarico, durato poco più di un anno, che era stato contestato dalle minoranze.
Di seguito, la lettera di Luglio in cui motiva la sua decisione:
«Rassegno le dimissioni dall'incarico di presidente della Commissione Bilancio, che ho avuto l'onore di ricoprire per più di un anno.
Le dimissioni intervengono dopo il raggiungimento di quegli obiettivi che, per questa amministrazione, costituiscono i capisaldi di un programma, specificando che ho svolto i compiti connessi al ruolo avvalendomi della mia ormai trentennale esperienza professionale maturata presso l’Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Appena insediati, constatata la pregressa e forte criticità in ambito di mancate riscossioni, con non poche ripercussioni sulle casse comunali, si è stabilito di affidare questo gravoso compito ad una persona con le competenze nel settore per sbloccare la situazione legata agli arretrati.
Si è trattato di un incarico che sin dall'inizio con sindaco e maggioranza era stato deciso come a tempo determinato, con la scadenza legata al raggiungimento di obiettivi non più rinviabili e ben predefiniti nell'ambito della riscossione tributi.
Ad oggi posso finalmente affermare, che dopo un impegno costante, il personale dell’Ufficio Tributi è riuscito a sbloccare una situazione cristallizzata, e posso affermare con soddisfazione, dopo un anno dall'insediamento, che questa è stata l'opportunità per fare le dovute verifiche e riavviare l'attività dell'ufficio sopracitato che, come deliberato nel consiglio comunale del 07/10/2021, verrà supportato da una società esterna per le attività di recupero.
Faccio presente che l'attività in questione è già iniziata dallo scorso settembre con l’emissione degli accertamenti relativi agli anni 2015/2016 per evitare la prescrizione di alcune riscossioni.
Con senso di responsabilità ho accettato questa sfida, utilizzando tutte le necessarie competenze nell’organizzazione, pianificazione e gestione delle situazioni debitorie cercando di dare quel supporto nel trovare soluzioni per garantire la massima efficienza attraverso un'attività di recupero graduale quanto strutturata e, seppur a fronte di difficoltà, abbiamo tracciato quello che potrei definire, un punto di svolta nella vita istituzionale e, oggi, ho la consapevolezza di lasciare un sistema con innegabili segni di ripresa oggettivamente documentati.
Il mio auspicio è che in futuro possa proseguire un processo di miglioramento costante nell’interesse della comunità».