Appassionati di motori (e non solo), preparatevi: il Rally Internazionale dei Laghi sta per tornare!
Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 febbraio, la nostra città risuonerà dei motori delle auto che parteciperanno alla 30° edizione di questo imperdibile appuntamento.
«I team potranno iscriversi dal 27 gennaio - spiega Andrea Sabella, organizzatore dell’evento - La gara sarà valida per la coppa di Zona, tutti i pretendenti che vogliono partecipare al Campionato saranno al via. Lo stesso vale per le auto storiche, la gara sarà valida per il TRZ (Trofeo Rally di Zona), ci auguriamo di avere un bel riscontro, come l’anno scorso, in cui erano schierate 35 vetture storiche, un importante risultato, considerando che un rally come il nostro non ha alle spalle una “storia” di campionati».
Non si conoscono ancora, quindi, i nomi dei piloti, ma «siamo a inizio stagione, in molti stanno ancora cercando di chiudere i programmi e il resto della stagione, poi decideranno per la gara di casa. Comunque, i “soliti noti” hanno intenzione di esserci», prosegue Sabella, pensando ai piloti presenti nell’edizione 2021.
Quello che è certo è che il Rally dei Laghi 2022 sarà caratterizzato da alcune importanti novità: «In provincia di Varese, le zone in cui correre sono sempre più o meno le stesse, sono poche le possibilità di allargare orizzonti; quest’anno, tuttavia, il Rally sarà tutto “nuovo”, perché le prove sui tratti Sette Termini e Alpe Tedesco si svolgeranno al contrario, quindi da Montegrino a Cugliate e da Ghirla all’Alpe Tedesco. Riproporremo anche il tratto del Cuvignone, che l’anno scorso non avevamo percorso per problemi di frane, anche se per una distanza più ridotta sempre a causa della situazione della strada, le auto partiranno da poco prima del bivio tra Arcumeggia e Sant’Antonio e arriveranno a Vararo».
Ma, soprattutto, «tornerà la prova in notturna, dopo 29 anni - la prima volta era stata in occasione del 2° Rally dei Laghi, riconosciuto a livello nazionale. Una tra le tre prove del Sette Termini, infatti, si svolgerà il sabato sera, le altre due saranno di domenica. Volevamo fare qualcosa di particolare per i 30 anni del Rally e, anche se non siamo riusciti a concretizzare tutto quello che avevamo in mente, per noi è già un successo essere pronti!».
Non cambiano le “modalità di gestione” del weekend: «Anche quest’anno, la presenza del pubblico è vietata. Nella scorsa edizione, la gente ci ha ascoltati, durante le prove c’era poca gente, non abbiamo avuto nessun problema, oltre ad avere la massima collaborazione da parte delle forze dell’ordine, la nostra è stata una tra le gare in cui i protocolli hanno avuto il maggior seguito! Il parco auto, chiuso, sarà sempre presso la Colacem di Caravate e le premiazioni si svolgeranno, come nel 2021, alla Schiranna, un posto bello anche senza pubblico».
Pubblico che, comunque, sarà sempre aggiornato grazie alle dirette che gli organizzatori del Rally cercheranno di proporre, in modo da poter seguire le gare tramite i canali social: «Probabilmente l’anno scorso abbiamo avuto un seguito maggiore rispetto a quando si poteva guardare le prove in presenza, abbiamo trovato un’alternativa che ci permette di arrivare a più persone».
«Lo spettacolo che viene dato da eventi come il Rally non è facile da ritrovare, credo che questo sia uno sport che anche chi non è appassionato di auto e di motori può trovare divertente, se lo segue può, in ogni caso, riuscire ad apprezzarlo», conclude Sabella, con orgoglio e, soprattutto, tanta passione.
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Sul sito www.varesecorse.it, trovate il programma dettagliato e costantemente aggiornato della 30° edizione del Rally Internazionale dei Laghi.