Prima assente e quasi imbarazzante, capace di subire 56 punti in 20 minuti e di giocare senza costrutto in attacco. Poi, dopo la scossa dell'espulsione di Gentile, arrembante e finalmente squadra. In tempo per inscenare una clamorosa rimonta, ma non per vincere.
Napoli espugna 89-98 Masnago dopo un tempo supplementare: per Varese è la seconda sconfitta consecutiva. Partita dai due volti, che la Openjobmetis avrebbe forse meritato alla fine anche di vincere, ma sulla quale innanzitutto pesano come macigni i 14 liberi sbagliati dai biancorossi.
Per il resto la squadra di Vertemati per 22 minuti non esiste, inconsistente in difesa davanti alle sortite di Rich (mattatore di serata con 31 punti) e compagni e sconclusionata in attacco, sotto anche di 17 punti. Al 23' Gentile si fa buttare fuori dopo un fischio a sfavore e senza il suo leader Varese si ricompatta: la rimonta è impetuosa e parte dalla difesa (21-7 il parziale dell'ultimo quarto). Il personale di Egbunu a pochi secondi dall'ultima sirena vale l'83-83 e i supplementari, nei quali la Openjobmetis però non ha più grinta ed energie. La punisce ancora una volta Rich, stavolta definitivamente.
Nelle fila biancorosse da notare le prestazioni di Egbunu (23+15), Beane (18 punti) e Kell (16). Gli ospiti, oltre che da Rich, hanno tanto da Zerini (16) e Mcduffie (13)