Fronteggiare efficacemente e soprattutto prevenire i danni provocati sempre più spesso dagli eventi metereologici che colpiscono frequentemente il nostro territorio.
Questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale di Gavirate che nel medio termine si impegna a organizzare un incontro con tutti i sindaci della zona sud del Parco Campo dei Fiori, «per condividere la situazione e le problematiche ed intraprendere azioni organiche, coordinare un sistema operativo ed esercitare unitariamente sollecitazioni e pressioni necessarie verso gli enti sovracomunali» si legge in una nota del Comune gaviratese.
«Nel medio lungo termine - si legge ancora nella nota - il Comune ha l'obiettivo di farsi promotore di un convegno nel quale seri e veri esperti possano confrontarsi e condividere pubblicamente informazioni, conoscenze, comportamenti e buone prassi, affinché ciò possa veramente contribuire nell'aiutarci a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per minimizzare i danni in caso di futuri ma non improbabili nuovi cambiamenti climatici».
«Auspichiamo anche - prosegue l'amministrazione comunale gaviratese - che agli studi sul clima e sugli impatti climatici seguano urgentemente le azioni; l'impatto che i cambiamenti stanno avendo su flore, fauna e sulla nostra società non ci è forse mai parso così chiaro. E' la politica, quella cosiddetta di alto livello, mondiale, nazionale e comunitario che dovrebbe agire, mettendo a disposizione le risorse necessarie. L'impegno della nostra amministrazione non è mai mancato e non mancherà sia direttamente che indirettamente nel gestire non solo l'emergenza ma anche nel mettere in campo tutto il possibile per opere di prevenzione e tutela. Nel frattempo i danni e le rovine cadono addosso sulle teste dei territori e degli abitanti, dando la possibilità a pochi urlatori o aizzatori di popolo che cavalcano la situazione di ottenere una fugace visibilità per propri opportunistici e piccini interessi».
Il Comune di Gavirate ripercorre tutti gli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio comunale negli ultimi mesi, a partire dal giugno 2020, con l'esecuzione di lavori d'urgenza per un totale di circa 170 mila euro e danni pubblici per 700 mila euro e 95 mila per i privati.
Nel febbraio del 2021 l'assegnazione dal Ministero dell'Interno di 399 mila euro per interventi di messa in sicurezza , quindi il 28 luglio l'alluvione che si è abbattuta sul paese causando 975 mila euro di danni al territorio e 315 mila ai privati cittadini.
«Nell'immediato la possibile attività da mettere in campo, che è in corso grazie alle disponibilità economiche comunali, è quella di mitigare il rischio - conclude l'amministrazione comunale - nel brevissimo periodo è prevista anche la distribuzione di materiali per la prima emergenza e materiale informativo, nonché l'istituzione di un coordinamento di monitoraggio, allo scopo di assicurare la massima tempestività in caso di emergenza».