Scatta quest'oggi con la Trieste-Aviano (185,3 km) la terza edizione dell’Adriatica Ionica Race. Saranno in tutto tre le tappe della corsa ciclistica ideata dall’ex campione mondiale Moreno Argentin, che partendo dal Friuli Venezia Giulia arriveranno in Emilia Romagna dopo il transito in Veneto.
All'evento che precede i campionati Italiani di Imola in programma nel prossimo fine settimana e che arriva ad appena dieci giorni dal via del Tour de France, prenderà parte anche la Eolo Kometa guidata dal "Re dello Zoncolan" Lorenzo Fortunato: con lui anche Vincenzo Albanese, altro grande protagonista dell'ultimo Giro d'Italia. A completare la squadra in maglia azzurra ci saranno inoltre Luca Pacioni, Luca Wackermann, Sergio García, Alejandro Ropero e Diego Pablo Sevilla.
Nel mirino della Eolo, in particolare di Fortunato, la seconda tappa Vittorio Veneto-Cima Grappa (148,2 km) prevista per domani, mercoledì 16 giugno. Una frazione contraddistinta dall'arrivo sul Monte Grappa, con i suoi quasi 20 chilometri di salita con una pendenza media dell’8% e tre settori di sterrato per un totale di 15 km. Sarà proprio qui che si deciderà la classifica generale della corsa, prima della tappa finale: la Ferrara-Comacchio (157,5 km) di giovedì 17 giugno.
Tutto pronto, dunque, per una manifestazione che nelle sue prime due edizioni ha svelato al grande pubblico talenti importanti come il belga Remco Evenepoel, i colombiani Alvaro Hodeg e Ivan Ramiro Sosa oltre all’ucraino Mark Padun che trionfò nel 2019. Quest'anno spazio alla Eolo Kometa: c'è grande attesa per il team di Ivan Basso e Alberto Contador, dopo l'ottima prestazione al Giro d'Italia.
Saranno 110 in totale gli atleti che si schiereranno ai nastri di partenza: ad aprire la lista dei partenti sarà il piemontese Fabio Felline (Astana Premier Tech) al cui fianco si schiererà Matteo Sobrero protagonista pochi giorni fa anche al Giro di Slovenia.
Sempre dalla Slovenia è reduce anche Giovanni Carboni (Bardiani CSF Faizanè) mentre rientreranno alle corse proprio alla Adriatica Ionica Race alcuni degli atleti che hanno animato il Giro d'Italia come i combattivi Davide Gabburo (Bardiani CSF) e Andrii Ponomar (Androni Sidermec). In prospettiva del successo finale da tenere d'occhio oltre al già citato Fortunato (Eolo Kometa) anche la coppia composta da Simone Velasco e Marco Canola (Gazprom Rusvelo). Confermata la presenza della nazionale italiana che avrà in Elia Viviani, Davide Cimolai e Alessandro Fedeli i propri uomini di punta. Al via anche la nazionale colombiana che schiererà il giovane sprinter Brandon Rojas Vega e del due volte vincitore della Vuelta de la Juventud, Jesus Pena Jimenez.
Tra i più giovani in gara da segnalare la presenza dei velocisti Cristian Rocchetta (General Store), Giulio Masotto e Stefano Gandin (Zalf) oltre che dell'austriaco Florian Lipowitz (Tirol KTM) e del sempre combattivo Stefano Di Benedetto (Work Service) che potrà contare anche sull'esperienza del compagno di squadra Davide Rebellin.
Soddisfatto Moreno Argentin giunto ormai alla vigilia del ritorno su strada della Adriatica Ionica Race dopo lo stop dovuto alla pandemia da Covid-19: "Siamo pronti per partire per una edizione che segnerà la ripartenza del nostro progetto. Dopo un anno di stop forzato, siamo felici di accogliere nuovamente un gruppo di alta qualità, che è un giusto mix tra campioni affermati e giovani emergenti, al via della nostra corsa. Saranno tre giorni densi di emozioni e di spettacolo, non posso che augurare a tutti gli atleti di essere protagonisti e di trovare sulle nostre strade le soddisfazioni che desiderano".