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Territorio | 30 novembre 2020, 11:00

In provincia di Varese cala il numero di incidenti stradali, ma non quello delle vittime

Sul lungo termine però i dati sono molto migliorativi: rispetto al 2002, anno peggiore per la nostra provincia, i decessi sono più che dimezzati. I pedoni restano tra le categorie più a rischio

In provincia di Varese cala il numero di incidenti stradali, ma non quello delle vittime

Meno incidenti in provincia di Varese, ma ancora 40 vittime in un anno. Sono i dati relativi alla situazione nella nostra provincia diffusi dall'indagine di Polis Lombardia sulla sicurezza stradale nella nostra regione.

Dall'analisi è emerso che, in provincia di Varese, il numero totale di incidenti nel 2019 - ultimo anno disponibile per completezza dei dati - è stato di 2.659 sinistri, 165 in meno dell'anno precedente e più di 1.000 in meno dal 2001. Tali incidenti hanno causato 40 morti, come nel 2018

Il trend di lungo periodo della mortalità si conferma però favorevole sia in termini assoluti che relativi. Nel 2002, anno peggiore per la provincia di Varese, erano infatti più di 4.000 gli incidenti e 90 i morti. L'indice di mortalità è passato da più di 2 morti ogni 100 incidenti a 1,5 nell'ultimo anno. Le 40 vittime nella provincia di Varese costituiscono il 9,1%  del totale regionale.

In 17 casi si tratta di conducenti o passeggeri di autovetture (+2 rispetto a 2018). Tra gli utenti più vulnerabili della strada, 12 sono pedoni (come 2018), 7 motociclisti (-3) e 3 ciclisti (+1). L'età delle vittime è elevata: tre quarti hanno 45 o più anni, con 17 ultra-65enni tra cui 9 pedoni. 

Nella Città metropolitana di Milano si concentra il 41,8% degli incidenti, il 40,6% dei feriti e il 21,9% dei morti rilevati nell'intera regione Lombardia. Seguono, a distanza, la provincia di Brescia (10,3% di incidenti), di Bergamo (9%), di Monza e della Brianza (8,3%) e di Varese (8,2%), al quinto posto in questa spciale classifica. Nonostante l'alta concentrazione di incidenti, la Città metropolitana di Milano presenta l'indice di mortalità più basso di tutte le province lombarde (0,8 morti ogni 100 incidenti).

Inoltre, la città metropolitana di Milano, le provincie di Bergamo, Lecco, Monza e della Brianza e Varese sono le uniche ad avere indici di lesività (feriti ogni 100 incidenti) inferiori alla media regionale di 136,4.

Redazione

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