Le immagini dei trattori che arrotolano balle di fieno con l'erba del campo dello stadio Franco Ossola (leggi qui) ha sollevato un polverone di polemiche, che ieri sera sono approdate anche in consiglio comunale, con la richiesta di dimissioni dell'assessore Dino De Simone da parte del consigliere Rinaldo Ballerio della Lista Orrigoni (leggi qui).
La replica arriva oggi, con l'assegnazione dei lavori di messa in sicurezza dell'impianto sortivo. Un intervento da 100mila ero che comprende una serie si interventi per rendere lo stadio di nuovo accessibile (leggi qui).
«Sono orgoglioso di non aver speso un euro per un campo inutilizzato, con i soldi che servivano per ben altro - risponde De Simone - Abbiamo affrontato un'emergenza senza precedenti che ha richiesto di investire risorse per aiutare prima di tutto le famiglie in difficoltà». Piange il cuore anche all'assessore vedere quelle immagini, ma secondo De Simone quando si devono prendere decisioni importanti bisogna aver ben chiara la scala di valori da dare alle cose.
«Questo non significa non avere a cuore il Franco Ossola - aggiunge - Come amministrazione stiamo seguendo quello che sta succedendo a livello societario (leggi qui) per riportare in campo il Varese e se non ci fosse stato il Coronavirus ora l'impianto sarebbe attivo perché avevamo un sacco di iniziative in programma, eventi molto belli e legati ai giovani».
Solo per citarne alcuni, Il Franco Ossola avrebbe dovuto ospitare le finali provinciali di calcio giovanile, le partite di football americano e a metà ottobre una grande festa dello sport con le Pulciniadi. «Noi siamo pronti a farlo rivivere - aggiunge - E oggi abbiamo assegnato anche tutti i lavori di manutenzione di cui l'impianto necessita. Insomma tutto si può dire ma non che lo stadio non sia nel cuore dell'amministrazione».