Una targa ricordo rappresenta non soltanto un omaggio alla personalità cui è dedicata, ma anche un mezzo con cui fare memoria della storia di una città, di un paese, di una comunità. Tenerla in ordine è quindi un preciso dovere civile.
«Grazie al Comune di Maccagno con Pino e Veddasca è tornata a splendere l'incisione che ricorda l'ingegner Giuseppe Petrolo che nel 1937 volle e realizzò il tratto di strada che da Armio sale in Forcora» afferma sui social Amedeo Piazza, prosindaco di Veddasca.
La targa è un omaggio che i valligiani vollero attribuire a Petrolo "loro amico e grande ammiratore della Valle Veddasca, precursore dell'avvenire turistico della Forcora, che questa strada volle e nell'anno 1937 realizzò" si legge sull'incisione che si affaccia sulla strada costruita dall'ingegnere.
«Una targa che parla di noi della Veddasca - prosegue Piazza - del nostro passato; è come togliere la polvere su un mobile di pregio che avevamo dimenticato in cantina, è invece l'orgoglio di essere della Veddasca che passa anche da piccoli segni, come ridare lustro a un'antica targa che nessuno guardava più».