Tradate, multe ai parcheggi in zona biblioteca: la polemica è social

Polemica "social" sui parcheggi per gli studenti in zona biblioteca. Confronto acceso, ma anche propositivo, tra gli utenti tradatesi di internet rispetto alla regolamentazione dei parcheggi in una zona ad alta frequentazione della città.

Le ultime multe hanno innescato un serrato dibattito in città: «L'unico posto in cui gli studenti rischiano di trovare una multa dopo un pomeriggio passato a studiare in biblioteca. Veramente non ci sono parole per esprimere quanto questo sia triste e ingiusto per chi decide di sfruttare dei servizi come biblioteca e aula studio» si lamentano alcuni utenti. La zona è regolamentata in particolare da disco orario. 

«Quando si studia - spiega un utente - l'ultima cosa che si pensa è che si potrebbe prendere una multa o che dovrei andare a cambiare il disco orario. Inoltre, l'obbligo di disco in quel parcheggio è una novità degli ultimi mesi. Vorrei una spiegazione, perché non vedo il senso di questa modifica». Il dibattito è molto aperto, tanto che le posizioni sono molto diverse: «Non capisco - ribatte un altro - perché gli studenti, che di solito sono giovani e possono tranquillamente camminare un po', dovrebbero avere un trattamento diverso dal resto della popolazione per quanto riguarda i parcheggi».

Il confronto è apertissimo: «Non ho capito di cosa si sta parlando - sostiene qualcuno - Per caso di quel posto dove ci sono dei parcheggi contrassegnati e poi decine di macchine fuori dalle strisce che non permettono di entrare in sicurezza in biblioteca dopo aver parcheggiato? O del disco orario con le stesse macchine da mattina a sera? Con rispetto parlando se si parla di quello eviterei di fare la vittima». Non mancano le proposte: «Si potrebbe consentire l'accesso al parcheggio solo a coloro che sono muniti di una tessera ad hoc rilasciata dalla biblioteca o dal Comune, anche a pagamento».