Da un "semplice" appuntamento per finanziare l'asilo del paese ad una delle sagre gastronomiche più attese e apprezzate del territorio. La storia della sagra della patata di Cunardo continua, raggiungendo quest'anno la sua 13° edizione che si terrà venerdì, sabato e domenica (2-3-4 agosto). Cucina aperta venerdì e sabato dalle 19, domenica anche a pranzo dalle 12. 

Il menù, come sempre, sarà fatto di piatti realizzati esclusivamente con patata fresca, protagonista dai primi fino ai dolci, e il luogo da raggiungere è la Baita del Fondista di via per Bedero: ci si può arrivare in auto fino ad esaurimento dei parcheggi, oppure con i bus navetta in partenza dal parcheggio del Tigros di via Varesina o, ancora, a piedi e in bicicletta percorrendo la pista ciclabile della Valganna (da Ganna o da Ponte Tresa). 

La festa è nata nel 2006 e, oggi come allora, sosterrà le attività della scuola dell'infanzia di Cunardo, scuola paritaria che da oltre 130 anni accoglie i bambini della comunità. L'iniziativa dell'amministrazione comunale di allora venne appoggiata da tutte le associazioni e i gruppi del paese e fu scelta la patata come ingrediente principe per la sua semplicità e varietà: «Questa felice intuizione si è trasformata in una delle più grandi ed apprezzate sagre gastronomiche della provincia di Varese – commenta Roberta Tuzzi, presidente del Cda dell’asilo -. In questi anni grazie agli utili dell’iniziativa è stato possibile non solo potenziare l’offerta formativa per bambini e famiglie, ma anche sistemare il tetto, svolgere tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie, rinnovare i serramenti, i bagni, i pavimenti, il parquet nelle aule, i giochi all'aperto e realizzare gli adeguamenti antisismici».

Qualche numero per i più curiosi. Lo scorso anno sono state servite più di 12.500 portate, di cui sono 2.500 di gnocchi. In un decennio sono stati cucinati più di 400 quintali (25 di patatine fritte) tutti da patata fresca. Un successo possibile solo grazie ai tanti volontari, «una squadra di più di 100 persone pronta a servire i 1.000 posti allestiti, tutti al coperto e serviti da wi-fi libero. Un grazie anche alle attività commerciali del paese che si sono messe a disposizione». 

In allegato all'articolo trovate anche la locandina con le proposte culinarie del 2019; ulteriori informazioni sono a disposizione sulla pagina Facebook dell'evento.