/ Territorio

Territorio | 14 dicembre 2025, 09:54

Piste ciclopedonali in provincia di Varese: inaugurato il tratto di collegamento da Malnate a Castiglione Olona

Sabato a Cairate si è svolto un convegno sulla mobilità leggera in Valle Olona nel corso del quale sono stati condivisi risultati, buone pratiche e nuove prospettive: completato il Percorso Ciclabile Regionale 16, dalla Folla di Malnate al Comune di Castiglione Olona e quella da Castellanza a Legnano, per un totale di circa 8 km, che si sommano ai 19 km già realizzati da Provincia tra Castiglione e Castellanza e ai 7 km dal confine Svizzero in Cantello alla Folla di Malnate, questi ultimi finanziati dal progetto Interreg TI-CICLO-VIA

Inaugurazione del nuovo tratto di ciclopedonale tra la Folla di Malnate a Castiglione Olona

Inaugurazione del nuovo tratto di ciclopedonale tra la Folla di Malnate a Castiglione Olona

L’auditorium ex parrocchiale dei Santi Ambrogio e Martino a Cairate, bene di proprietà della Provincia che appartiene al compendio del Monastero di Cairate, ha ospitato oggi il convegno “Mobilità leggera in Valle Olona – Punto della situazione e prospettive di sviluppo oltre il completamento della pista ciclopedonale da Castellanza a Cantello”, promosso nell’ambito del progetto MOVE ON, di cui capofila è la Provincia di Varese.

Il progetto, sviluppato in partenariato con i Comuni Busto Arsizio, Castellanza, Castiglione Olona, Lozza e Malnate, Politecnico di Milano, Università degli Studi dell’Insubria, Associazione EStà – Economia e Sostenibilità, FAI – Fondo Ambiente Italiano e cofinanziato da Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, i Comuni e Provincia, ha completato il Percorso Ciclabile Regionale n.16 della Valle Olona, realizzando la tratta dalla Folla di Malnate al Comune di Castiglione Olona e quella da Castellanza a Legnano, per un totale di circa 8 km, che si sommano ai 19 km già realizzati da Provincia tra Castiglione e Castellanza e ai 7 km dal confine Svizzero in Cantello alla folla di Malnate, questi ultimi finanziati dal progetto Interreg TI-CICLO-VIA.

L’asse è strategico in quanto collega di fatto la tratta varesina verso nord con la Svizzera e con l’itinerario Eurovelo 5 e verso sud con Milano e la ciclovia nazionale Vento, e apre nuovi scenari sia per lo sviluppo del cicloturismo nella Valle che per gli spostamenti locali, legati allo svago e tempo libero ma anche al lavoro e studio.

La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali della Sindaca del Comune di Cairate Anna Pugliese, del Presidente di Provincia di Varese Marco Magrini e del Presidente di Fondazione Comunitaria del Varesotto Federico Visconti, che hanno introdotto una riflessione condivisa sull’impatto delle opere realizzate negli ultimi anni lungo la Valle Olona.

Nella prima sessione, Provincia di Varese ha illustrato le politiche messe in campo negli ultimi anni per lo sviluppo della mobilità leggera su tutto il territorio provinciale, che testimoniano un percorso costante e progressivo verso un territorio sempre più sostenibile e accessibile.

Nella prima fase, tra il 2006 e il 2011, Provincia ha realizzato 67 km di piste ciclopedonali sui laghi di Varese, Comabbio e in Valle Olona. Successivamente si è cercato di coordinare gli strumenti e le azioni dell’Ente e dei soggetti del territorio per lo sviluppo della mobilità leggera a scala provinciale, dapprima nel 2018 con la definizione di Linee d’indirizzo per una rete ciclopedonale strutturata in dorsali, assi portanti che attraversano il territorio provinciale e, a partire dal 2022, con l’adozione di una vera e propria strategia, denominata bike&walk.

In quest’ottica, la rete delle dorsali è stata inserita nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) in corso di aggiornamento, per un totale di 456 km previsti, di cui 201 ad oggi esistenti, 40 in progettazione e 215 pianificati, ed è stato avviato il processo di redazione del Piano Strategico per la mobilità ciclistica provinciale (PSMC), strumento attuativo degli indirizzi del PTCP; sono stati inoltre avviati progetti specifici, tra cui l’Interreg TI-CICLO-VIA e il Cariplo MOVE ON, per lo sviluppo di infrastrutture ciclopedonali prioritarie nonché di strumenti di governance replicabili sul territorio, quali ad esempio le linee guida per la progettazione delle dorsali ciclopedonali ed il Modello di Gestione delle dorsali (realizzati appunto con MOVE ON).

Grazie a MOVE ON e TI-CICLO-VIA, come illustrato dai partner Politecnico di Milano, Università dell’Insubria ed ESTA’, sono stati inoltre realizzati indagini e percorsi formativi rivolti ai soggetti del territorio, che hanno portato a vere e proprie azioni pilota per la promozione della mobilità leggera nel tempo libero, e negli spostamenti sistematici casa-scuola e casa lavoro: la mobilità lenta come leva per ripensare il territorio e generare benessere sociale, economico e culturale.

Sono state poi presentate altre iniziative rilevanti messe in campo nel territorio della Valle Olona e in quelli limitrofi. Città Metropolitana di Milano ha illustrato lo stato di attuazione dei lavori di realizzazione dell’infrastruttura ciclopedonale n. 15 del proprio Biciplan “Cambio”, che da Legnano consentirà di proseguire fino a Milano; Provincia di Como ha ricordato il progetto della ciclopedonale Grandate-Malnate, che di fatto si collegherà all’asse della Valle Olona, aprendo verso la città di Como; il Parco Pineta ha ricordato l’importanza della sentieristica delle aree protette, che amplia l’offerta fruitiva del territorio se ben connessa con la dorsale ciclopedonale. 

Infine, la Camera di Commercio di Varese ha illustrato le attività messe in campo negli ultimi anni per la promozione della mobilità lenta su tutto il territorio provinciale con #VareseDoYouBike: individuazione di itinerari turistici, realizzazione di servizi di supporto (colonnine di ricarica, segnaletica), formazione di guide cicloescursionistiche; la recente creazione della Fondazione Welcome, alla quale hanno già aderito diversi enti del territorio tra cui anche Provincia, per rafforzare la strategia turistica territoriale contribuirà ulteriormente alla promozione della mobilità leggera e del cicloturismo.

Ampio spazio è stato riservato alla tavola rotonda “Idee e prospettive di sviluppo”, alla quale hanno partecipato i Sindaci dei Comuni partner, ANCI Lombardia, le associazioni Legambiente Varese e FIAB Ciclocittà, e soggetti con sede o che operano in Valle, come la ditta ZEISS e Archeologistics, per individuare nuove direttrici di crescita per la mobilità leggera in Valle. Da tutti i presenti è stato rimarcato il valore di MOVE ON come esperienza territoriale. Guardare al futuro, è stato evidenziato, significa ragionare insieme e condividere nuovi obiettivi il più possibile concreti, consolidando una visione comune tra enti, istituzioni e realtà associative.

Sarà importante, dunque, per il futuro, continuare a dialogare anche attraverso un Tavolo dedicato, per sviluppare azioni coordinate per la dorsale della Valle Olona: ulteriori percorsi di collegamento con le altre dorsali provinciali e con i punti attrattori del territorio, pianificazione integrata, manutenzione efficiente delle infrastrutture, servizi di supporto quali ciclostazioni, noleggio bici e ciclofficine, promozione della mobilità sistematica e per svago con itinerari ed eventi dedicati.

Durante il convegno è emersa una forte condivisione sull’opportunità di proseguire e rafforzare la collaborazione tra Comuni e Provincia, estendendola anche ai territori confinanti, per lavorare allo sviluppo della dorsale regionale proseguendo verso l’area milanese, sul versante comasco e svizzero e lungo la valle del Lanza fino a Stabio, località Santa Margherita.

Grazie alla sinergia tra Enti, soggetti della Valle e territori limitrofi, si punta dunque a una rete ciclabile sempre più integrata, continua, attrattiva e vissuta dal territorio, come strumento efficace per valorizzare il turismo, la cultura e tutelare la qualità ambientale.

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore