Vigilia della centoquattresima edizione della Tre Valli Varesine, che animerà le strade della città nella giornata di domani, martedì 7 ottobre, e che porterà a Varese diversi tra i migliori ciclisti del panorama mondiale.
Le due gare dei professionisti (femminile e maschile) vanno in scena dopo un weekend dedicato agli amatori, impegnati sabato nella prova Gravel e nella cronometro, e ieri nella Gran Fondo, che ha visto al via oltre tremila partecipanti (leggi QUI). Ma ora è tempo di pensare alle gare dei "grandi".
L’anno scorso la gara fu fermata per le condizioni meteo avverse, vista la pioggia insistente che si è abbattuta sulla città, quest’anno le previsioni dovrebbero essere ottimali: si preannuncia, infatti, una giornata soleggiata con temperature attorno ai 20° gradi.
I favoriti
Chi sarà a tagliare il traguardo a braccia alzate in via Sacco? La risposta alla domanda passa ovviamente da un nome e un cognome: Tadej Pogacar, favorito d’obbligo, appena confermatosi campione del mondo e freschissimo anche di titolo europeo, che ha mantenuto la promessa fatta lo scorso anno all’organizzazione di tornare sulle strade varesine. Cosa può fermare lo sloveno dell’UAE Team Emirates XRG dalla sua seconda vittoria alla Tre Valli Varesine dopo quella del 2022? Le fatiche dei 66 chilometri di fuga solitaria in Ruanda e i 75 in Francia possono farsi sentire, ma sono indice di uno stato di forma eccellente che lo mette, come sempre, davanti a tutti nel pronostico.
Non mancherà chi proverà a far saltare il pronostico: ai nastri di partenza ci saranno, tra tutti Julian Alaphilippe (Tudor-Pro Cycling Team), già due volte campione del mondo, capace di esaltarsi sulle salite brevi. Stesso discorso pe Ben Healy (EF Education-Easy Post), piazzatosi terzo al Mondiale in Ruanda di due settimane fa.
Ci sarebbe anche Isaac Del Toro, reduce da una brillante vittoria al Giro dell’Emilia, che sarà con ogni probabilità al servizio del suo capitano Tadej Pogacar. Se sarà libero di muoversi a suo piacimento potrà diventare un altro uomo pericoloso in chiave vittoria.
Altro nome di spessore al via quello di Primoz Roglic (Red Bull-BORA-Hansgroe), vincitore della Vuelta a España: atleta sicuramente da non sotto valutare, anche se le sue caratteristiche lo rendono più adatto a salite lunghe e pedalabili.
Carrellata di outsider composta da, Jai Hindley (Red Bull-BORA-Hansgroe), Esteban Chaves (EF Education-Easy Post), Lenny Martinez (Bahrain Victorious), Oscar Onley (Team Picnic PostNL) e la coppia formata da Egan Bernal e Thymen Arensman della INEOS Grenadiers.
Gli italiani
Speranze di piazzamento riposte in Giulio Pellizzari (Red Bull-BORA-Hansgroe), uscito bene dalla Vuelta a España. In gara anche Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team). Presente, ma con una condizione da testare, anche Antonio Tiberi (Bahrain Victorious).
Menzione anche per Alessandro Covi, il corridore di Taino dell’UAE Team Emirates XRG che pedalerà sulle strade di casa. Il suo compito sarà quello di scortare i compagni di squadra Del Toro e soprattutto Pogacar per metterli nelle condizioni di trionfare. Al via anche il diciannovenne varesino Filippo Turconi della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè.
Il percorso
Il tracciato misura 200,3 chilometri, e ricalca quello dell’edizione scorsa, non disputata per il maltempo. Partenza da Busto Arsizio alle 11.55 con trasferimento a Solbiate Olona, dove ci sarà il via ufficiale (alle 12.15), e da lì passaggio da Fagnano Olona, Cairate, Carnago, Azzate e ingresso nel Comune di Varese. Dopo il primo passaggio sui Ronchi (1,9 chilometri al 5,3% di pendenza media), transito sul traguardo di via Sacco e, da lì, via ai sette giri "corti", con salite del Montello e, appunto dei Ronchi.
Quando mancheranno poco meno di 63 chilometri all’arrivo, via ai due giri "lunghi", che comprendono la salita del Montello, la discesa al lago e, da Gavirate (in frazione Oltrona), l’attacco della salita delle Cinque Piante che condurrà a Barasso. Passaggio a Luvinate e Casciago, per poi rientrare a Varese, scendere di nuovo al lago e risalire dai Ronchi fino al passaggio in via Sacco.
Dopo poco più di 200 chilometri e 21 ascese totali, l’arrivo è previsto tra le 16.50 e le 17.30.
La gara in tv e in streaming
Anche per questa edizione la gara organizzata dalla Società Ciclistica Alfredo Binda sarà visibile in diretta su Rai Sport e Rai 2, Eurosport 2, Rai Play, DAZN e Discovery Plus a partire dalle 15.25.
Strade chiuse
A questo link tutte le info per quanto riguarda le modifiche e i divieti relativi al traffico.














