La Uyba tra ieri, oggi e domani. Nel giorno dell’arrivederci all’estate e dell’inizio dell’attesa per la prossima stagione, il presidente della Uyba Giuseppe Pirola ha voluto condividere un momento di festa con sponsor, giocatrici e staff, in un ideale viaggio tra passato, presente e futuro della Uyba.
Ieri è fatto di sorrisi e applausi: una stagione straordinaria, chiusa con un inaspettato sesto posto e vissuta da autentica squadra rivelazione. Un risultato ben oltre le aspettative, che ha regalato emozioni e rilanciato ambizioni.
L’oggi parla invece di lavoro. Le farfalle di coach Enrico Barbolini, seppur a ranghi variabili per via degli impegni con le Nazionali di alcune giocatrici, non hanno mai smesso di sudare alla e-work Arena. Una prima “off-season” di allenamenti che, ormai da qualche anno, è diventata prassi consolidata per favorire l’inserimento delle nuove, l'amalgama del gruppo e arrivare pronte alla preparazione ufficiale. Il merito va anche a un mercato definito con largo anticipo dal direttore generale Mattia Moro, che già a inizio maggio aveva completato l’organico.
Il domani, infine, è fatto di attese e di sfide. Dopo aver sorpreso tutti, ora la Uyba Busto Arsizio, targata Eurotek Laica, parte con più crediti, ma anche con il peso della conferma. E si sa, confermarsi è sempre più difficile che sorprendere. Ma le basi sono solide: un gruppo equilibrato, con il giusto mix tra gioventù ed esperienza.
Tornano nomi importanti come Diouf e Gennari, ci sono coppie affidabili in ogni ruolo (Pelloni-Parlangeli nei liberi, Obossa-Diouf opposti, soprattutto Boldini-Seki al palleggio), centrali ben assortite con Van Avermaet, Eckl e Torcolacci, e una batteria di schiacciatrici guidata dalla leader Piva, con l’esperienza di Gennari, il ritorno di Battista e la giovane messicana Parra, chiamata a riscattare le scommesse straniere perse dello scorso anno (eccezion fatta per Kunzler).
LE DICHIARAZIONI
Giuseppe Pirola: «Abbiamo pensato di trasformare questo saluto in qualcosa di più di un semplice “rompete le righe” – ha spiegato il presidente –. Un’occasione ludica, con un torneo di beach volley negli spazi esterni dell’Arena, ma anche un’opportunità per stare insieme e far capire che cosa sia davvero la Uyba: una realtà diversa dalle altre, nel bene e nel male, ma sempre autentica».
La grande novità riguarda il nome ufficiale della squadra per la stagione 2025/2026: Eurotek Laica. A rivelarlo è stato lo stesso patron: «Laica, con Andrea Saini, è con noi da tanti anni e oggi fa un passo ulteriore diventando named sponsor. E poi c’è Eurotek, con Roberto Simonini: un amico vero che abbiamo incontrato lo scorso anno e che ha deciso di continuare con noi. Devo dirlo: siete state voi, ragazze, a convincerlo che vale la pena sostenere il volley».
Emozionato anche Roberto Simonini, Ceo di Eurotek: «Dopo 30 anni di calcio ho scelto il volley. Sono amico di Giuseppe e oggi sono felice di aver fatto questa scelta. A voi ragazze dico: allenatevi bene, siate pronte, perché noi lo siamo a sostenervi».
Andrea Saini, presidente e amministratore delegato di Laica, ha raccontato la sua personale crescita come sponsor: «Sono partito dalla piccionaia, tanti anni fa, e pian piano mi sono avvicinato. Prima sognavo di vedere il nostro nome in piccolo sulla maglia, poi sulla divisa del libero, e oggi – con grande orgoglio – la squadra porta il nostro nome. È un onore». L’accordo, siglato per un anno, prevede un’opzione di rinnovo. E Saini chiude con un ringraziamento: «Il merito è di tutta la squadra, ma un grazie speciale va al presidente Pirola. Senza di lui, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile».
A chiudere l’incontro, coach Enrico Barbolini, già proiettato sulla stagione che verrà: «Spero che riusciremo a trasmettere a tutti lo stesso impegno che ci stiamo mettendo. Abbiamo scelto atlete che hanno qualcosa da dimostrare, che vogliono dare ancora: al volley, alla propria carriera, o magari anche solo a se stesse. Le premesse sono davvero buone». La Uyba saluta così la nuova stagione e guarda già avanti, a quello che sarà da metà agosto in poi, con ambizione e consapevolezza.