Il Grande Cinema Vittoria, capolavoro della cultura varesina, aperto nel 1917 e chiuso ormai da quasi vent’anni, ritorna protagonista giovedì 22 maggio.
L’associazione Kyklos di Varese, attraverso il presidente Giovanni Dal Cin, ha deciso di invitare Chiara Spinnato, cofondatrice di Vertigo Syndrome, e Patrizia Pfenninger, artista svizzera che espone in questi giorni a Reggia Reale di Monza, all’interno della prima mostra dedicata in Italia al grande fotografo americano Saul Leiter e organizzata dalla società di Spinnato.
La serata si preannuncia stimolante non solo per chi ama e si interessa all’arte e alle sue manifestazioni, ma soprattutto per chi cerca idee e strade nuove per rilanciare o rinnovare tutti quei mondi e quegli ambienti che, in questi anni di crisi, sono stati impoveriti o ridimensionati.
La presentazione del nuovo libro Pfenni Files, dedicato al percorso artistico di Pfenninger, sarà l’occasione in cui racconteranno le scelte coraggiose e fuori dagli schemi di queste due giovani professioniste, che hanno dimostrato che si può innovare anche in questo tormentato inizio di millennio.
Spinnato ha cambiato sia i criteri di scelta che di installazione di mostre di successo in quasi una decina di eventi tra Milano, Roma, Bologna e Firenze: per esempio hanno appena disallestito la mostra su Vivian Maier che ha staccato quasi quarantamila biglietti ed è stata riaperta quasi immediatamente a Padova.
Allo stesso modo Pfenninger ha dimostrato che raccontare la propria visione del mondo attraverso opere d’arte è possibile senza doversi piegare alle logiche del mercato e del mainstream culturale. Lo racconta nel suo libro, che come sottotitolo ha “i Diari della Progettista” e racconta i suoi ultimi dieci anni di mostre, installazioni in luoghi non deputati e riconoscimenti personali.
Si parlerà anche delle sculture in mostra a Reggia Reale, che omaggiano Leiter e invitano a superare le logiche contemporanee dell’urlo e del rumore social, proponendo una visione dell’arte sussurrata e attenta ai dettagli, fuori dagli slogan e dalla ricerca di opere orientate solo alla provocazione per la provocazione e agli aspetti finanziari del mercato.
Appuntamento alle 18 in via Bagaini 10, ingresso libero e interazione con la platea garantita, grazie alla moderazione di Pasquale Diaferia, anche coautore del libro.