Il Molo Sironi di Cerro è un bene demaniale, gestito dall’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, con sede a Laveno Mombello.
Per anni è rimasto in stato di abbandono, con un grave rischio di crollo del muraglione esterno. L’area era chiusa al pubblico. E' il sindaco Luca Santagostino in un video girato direttamente sul posto a ricostruire la vicenda della riqualificazione di una zona strategica per il Comune.
«Il 5 novembre 2020, appena insediata, l’Amministrazione Civitas ha richiesto all’Autorità di Bacino un progetto di riqualificazione: una nuova area pianeggiante, verde, con accesso diretto al lago. Il progetto è stato finanziato nel 2021 da Regione Lombardia. I lavori, approfittando della storica secca del lago, avrebbero dovuto iniziare a settembre 2022 avendo sia i finanziamenti sia il progetto appaltabile. Purtroppo per un errore di Autorità di Bacino i lavori solo stati assegnati a marzo 2023, quando ormai il livello dell’acqua era troppo alto per procedere. Nel frattempo, il Comune ha sollecitato più volte l’Autorità di Bacino e ha ottenuto da Alfa la sostituzione della tubazione del depuratore: un intervento completato nel febbraio 2025» spiega il primo cittadino.
«Sono passati oltre 4 anni e mezzo dalla richiesta iniziale - prosegue Santagostino - quasi 3 anni da quando il progetto era pronto per essere realizzato. Si sono già perse due stagioni estive senza poter sfruttare la nuova area. Ora siamo pronti a partire con un nuovo intervento: la riqualificazione di un’altra area del molo e la costruzione di un chiringuito per portare sulla spiaggia di Cerro attività sportive in acqua. Ma la conclusione di quest’opera potrà avvenire solo dopo la fine dei lavori sul Molo Sironi. Speriamo in un abbassamento del livello del lago, affinché l’Autorità di Bacino possa finalmente iniziare un’opera ingiustificatamente ferma da 2 anni e mezzo».