Il segretario cittadino della Lega Varese, Marco Bordonaro, interviene duramente contro il vicesindaco e assessore al Commercio Ivana Perusin: «Gioca con i dati per negare l’evidenza di una crisi del settore che è ormai sotto gli occhi di tutti i varesini».
«Giocare coi dati per nascondere un’emergenza che ogni cittadino può toccare con mano - afferma Bordonaro - non è solo poco saggio, ma è anche una mancanza di rispetto verso i commercianti e verso chi vive quotidianamente le difficoltà della nostra città. Se ci si limita a leggere solo alcuni numeri, si può costruire qualsiasi narrazione: persino che Varese stia vivendo un momento florido della sua storia. Ma la realtà è ben diversa».
Secondo la Lega di Varese, l’amministrazione comunale continua a giustificare la propria permanenza al governo della città nonostante «risultati scarsissimi e una lunga serie di arretramenti». «Questa Giunta – prosegue la nota – è un esperimento finito male, che ha trascinato Varese in una spirale discendente evidente a chiunque passeggi per il centro: vetrine vuote, serrande abbassate, negozi storici che chiudono definitivamente».
Si fa ancora riferimento ai dati preoccupanti sul commercio cittadino, forniti da Centro Studi Tagliacarne e Confcommercio - dati che l'assessore ha confutato in una recente commissione (leggi QUI) -, con la Lega a sostenere che sarebbe stato doveroso da parte dell’assessore cogliere l’occasione per fare autocritica e cambiare rotta, invece di minimizzare l’emergenza. «Mancano sicurezza, parcheggi, attenzione vera da parte dell’amministrazione: e se mancano questi elementi fondamentali, il commercio non può che soccombere» le parole di Bordonaro.
Il comunicato si chiude con una domanda retorica rivolta direttamente al vicesindaco: «Ma lei, esattamente, cosa ha fatto per il commercio varesino in tutti questi anni? E quali strabilianti risultati può vantare?».