Equilibrata, quadrata, anzi corazzata da Vito Grieco. La Solbiatese chiude ogni varco dietro e colpisce appena può con il secondo gol stagionale di Silla in mezzo a una lotta fisica a tratti furiosa con la Vergiatese, davvero indomabile e coraggiosissima - Rovrena spedisce in campo il classe 2008 Zouine negli ultimi decisivi attimi della partita - nonostante abbia giocato in dieci l'intero secondo tempo per un'ingenuità di Ghilardi (doppio giallo, il secondo per aver toccato il pallone con il braccio).
I nerazzurri vincono la terza partita di fila, la seconda consecutiva con un gol di scarto, guidati dal generale Vito Grieco, che muove ogni pedina con la voce, sbracciandosi e quasi giocando da dodicesimo giocatore, inflessibile su chiusure, spazi, aiuti: guardandolo, a volte, c'è da aver paura per chi non esegue quanto stabilito. Tutti lo fanno alla lettera e, così, la Solbia non subisce più quasi neppure un'occasione da gol e, davanti, una rete in qualche modo la trova sempre.
Fuori Martinez per un mese, la capolista - tallonata dalla favolosa neopromossa Rhodense, 4-0 a Sesto - ritrova, seppur nel secondo tempo, capitan Scapinello, l'uomo che potrà fare la differenza.
È il tap-in di testa di Bubacare Silla a fare impazzire il Chinetti dopo 21 minuti della ripresa sull'assist di un magnifico Simone Manfrè che buca la difesa della Vergiatese. Da lì i nerazzurri tengono palla e gestiscono, quasi senza mai rischiare se non per un paio di palloni gettati davanti a Cavalleri a tempo scaduto con la forza della disperazione.
La Solbia ci aveva già provato a sbloccarla con Torraca (sinistro vicino all'incrocio) e Manfrè (destro sul primo palo) e, come detto, con l'ingresso di Scapinello dopo un mese di stop al 10' della ripresa, ma soprattutto con un palo colpito dallo stesso Silla su un tiro cross.
Vergiatese in 10 alla fine di un primo tempo già fisico, intenso, da battaglia e senza grosse emozioni - solo Torraca si avvicinava alla traversa ospite - a parte l'espulsione di Ghilardi. La guerra per la D continua.
Solbiatese-Vergiatese 1-0 (0-0)
Rete: nel st 21' Silla
Solbiatese (3-5-2): Cavalleri; Lonardi L., Gabrielli, Monti; Manfrè, Minuzzi, Cocuz, Galli (Scapinello 10' st), Riceputi; Silla (Laraia 26' st), Torraca (Mondoni 43' st). A disp.: Seitaj, Lonardi D., Lorusso, Mongelli, Giamberini. All.: Grieco.
Vergiatese (4-2-3-1): Demalija; Colombo, Dellavedova, Tumino, Ghilardi (Russo 44' pt); Dalsanto, Marin (Costan 36' st); Sansone, Midaglia (Zouine 46' st), Caricati (Riccelli 18' st); Vara (Giuricich 4' st). A disp.: Martignoni, Sandrini, Morello, Roncari. All.: Rovrena.
Note - Espulso Ghilardi 43' pt per doppia ammonizione. Ammoniti: Vara (V) Russo (V), Scapinello (S), Dellavedova (V)
Decima di ritorno
Sabato: Sestese-Rhodense 0-4, Solbiatese-Vergiatese 1-0, Pavia-Saronno 3-0
Domenica: Base 96 Seveso-Legnano 1-3, Cinisello-Meda 2-1, Ispra-Ardor Lazzate 1-0, Lentatese-Caronnese 0-1, Mariano-Sedriano 2-1, Robbio-Casteggio 1-0.
Classifica
Solbiatese 53 punti. Rhodense, Mariano 52. Pavia 50. Caronnese 48. Ardor Lazzate 44. Saronno 36. Cinisello 30. Sestese 29. Legnano, Vergiatese 28. Lentatese 26. Casteggio, Meda 22. Ispra 21. Base 96 Seveso 16. Robbio 15.
Anticipo penultima giornata di ritorno
Mercoledì 26 febbraio, 20.30: Vergiatese-Legnano (15), Ardor Lazzate-meda (19), Casteggio-Base 96 Seveso, Saronno-Caronnese, Ispra-Rhodense, Pavia-Mariano, Robbio-Sedriano, Sestese-Lentatese, Solbiatese-Cinisello.
Undicesima di ritorno
Domenica 2 marzo, 14.30: Caronnese-Mariano, Saronno-Sestese, Legnano-Cinisello, Meda-Ispra, Rhodense-Lentatese, Robbio-Pavia, Sedriano-Base 96 Seveso, Vergiatese-Casteggio, Ardor Lazzate-Solbiatese (15.30).
















