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Varese | 28 ottobre 2024, 10:30

L'arte di Andrea “Ravo” Mattoni entra in carcere

L'artista varesino realizzerà un murale nella sala colloqui della casa circondariale di Varese. L'inaugurazione il 5 novembre. Il progetto è stato finanziato dal Lions Club Varese Prealpi

“Allegoria della Libertà”

“Allegoria della Libertà”

Martedì 5 novembre alle 16, nella sala adibita ai colloqui del carcere di Varese, si terrà l’inaugurazione del murale realizzato dall’artista Andrea “Ravo” Mattoni.

Andrea Ravo Mattoni è un artista nato a Varese e divenuto celebre in tutto il mondo dal 2016 per il suo progetto “Recupero del classicismo nel contemporaneo”: riprendendo la tradizione pittorica della copia, riproduce dipinti classici, risalenti principalmente al periodo tra il ‘400 e l’800, su grandi pareti con la tecnica dello spray.

Nel 2021 quando Ravo scopre l’Intelligenza Artificiale generativa, si apre una nuova via nel suo percorso: una nuova tecnologia che permette all’artista di trasformare un’immagine esistente, descrivendo ciò che si vorrebbe modificare e cosa si vorrebbe ottenere in un breve testo (un prompt). È così che nasce anche l’opera pensata per la Casa Circondariale di Varese “Allegoria della Libertà”.

In un'ottica di abbellimento degli spazi, per concorrere al miglioramento della situazione detentiva, il murale verrà realizzato il 3 e 4 novembre nella sala colloqui. Il giorno 5, poi, l'inaugurazione ufficiale. Il progetto è finanziato dal Lions Club Varese Prealpi.

«I detenuti avranno modo - spiega il Funzionario giuridico-pedagogico, Serena Pirrello - di incontrare l’artista prima della realizzazione del murale. Spiegherà loro le fasi del lavoro ed il significato dell'opera stessa. Avere la possibilità di interfacciarsi con un artista di fama internazionale e poter ammirare in momenti emotivamente partecipati un’opera di speranza, sarà certamente un valore aggiunto».

Parteciperanno all’inaugurazione i Funzionari pedagogici Serena Pirrello e Domenico Grieco ed il Comandante di Reparto Salvatore Castelli. Sono stati invitati il Prefetto Salvatore Pasquariello e il sindaco di Varese Davide Galimberti, i Consiglieri Regionali del territorio, l’Ufficio di Sorveglianza di Varese e altre Autorità.

«La collaborazione con Andrea Ravo Mattoni - sottolinea la Direttrice Carla Santandrea – è iniziata in occasione di una visita al museo di Masnago della sua recente prima mostra personale “Img2img”, avvenuta la scorsa primavera, insieme ad una rappresentanza di detenuti. Ravo è un artista di straordinaria bravura e di incredibile sensibilità verso temi particolari come quello del carcere. È un onore ospitare la sua opera in un luogo di particolare importanza come la sala colloqui della Casa Circondariale.

Ringrazio Ravo per averci donato la sua “Allegoria della Libertà”, opera di straordinario valore, il suo staff e il Lions Club Varese Prealpi aver colto l’importanza di questo progetto ed averne finanziato la realizzazione».

Al termine verrà offerto un rinfresco preparato da un gruppo di detenuti frequentanti un corso di cucina professionalizzante.

Redazione

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