È entrata in funzione in questi giorni la nuova armeria informatizzata per la custodia delle armi assegnate al personale della Polizia locale di Busto Arsizio, realizzando così un importante passo nel percorso di riqualificazione delle dotazioni in uso al personale stesso.
Una miglioria che si è potuta realizzare, come ricorda il comandante Stefano Lanna, grazie a un importante cofinanziamento assegnato al Comando da parte di Regione Lombardia, nell’ambito del bando in materia di rinnovo e incremento degli strumenti tecnici, dotazioni e veicoli, sulla base di un progetto approvato dalla Giunta Comunale a gennaio.
Dopo aver avuto notizia dell’assegnazione del finanziamento regionale di € 20.000 (importo massimo concedibile), sono state avviate le procedure amministrative di affidamento della fornitura a un operatore economico specializzato nel settore, al termine della quali, nel corso del mese di luglio si è proceduto alle complesse operazioni di smantellamento dei preesistenti armadi corazzati e installazione dei nuovi dispositivi di armeria; operazioni che hanno interessato anche il Responsabile dei servizi di prevenzione e Prevenzione per profili attinenti la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Complessivamente l’intervento ha comportato una spesa di € 89.670,00 dei quali € 20.000,00 a carico di Regione Lombardia e la restante quota a carico dell’Amministrazione Comunale.
A oggi, dopo un breve periodo in cui si è verificata la completa e corretta funzionalità dei dispositivi, si può affermare che con il prezioso supporto finanziario di Regione Lombardia e mediante il ricorso alla tecnologia si è conseguito l’obiettivo di garantire una maggior sicurezza sotto un duplice aspetto: infatti, se da un lato l’obiettivo primario era quello della tutela del patrimonio comunale (e in particolar modo della sicurezza intrinseca del deposito armi del Comando di Polizia Locale), la nuova armeria ha, altresì, contribuito a migliorare la sicurezza degli stessi agenti in un contesto di maggior funzionalità delle dotazioni contribuendo cosi a rendere maggiormente efficienti i servizi della Polizia Locale a favore della cittadinanza.