Questa mattina, 21 giugno, nonostante il continuo maltempo, sono iniziati a Luvinate i lavori di posizionamento del calcestruzzo sulla struttura del nuovo ponte di Via San Vito. Nessun prefabbricato, ma un attento impianto realizzato secondo le indicazioni di ingegneria idraulica.
All'inizio della gettata, per fare il punto dei lavori, erano presenti la Direzione Lavori, l'impresa, il sindaco Alessandro Boriani, Regione Lombardia e il Comando di Polizia Locale
Qualche dato e numero: 3000 kg di ferro e, solo per questa prima parte, 30 MC di calcestruzzo. «Il nuovo ponte, a navata unica e con una luce molto più ampia, favorirà un maggiore afflusso di acqua in caso di piogge abbondanti» sottolinea il Comune di Luvinate.
Prima del ponte e dopo il ponte, sono state costruite e sono in costruzione 8 briglie per la stabilizzazione del fondo e per il rallentamento dell'acqua. Prima del ponte si è già proceduto al ripristino ed al rafforzamento degli argini. Prima del ponte verrà infine costruito una "briglia a pettine", per fermare eventuale materiale ligneo proveniente dai versanti.
I lavori, finanziati con un contributo straordinario di Regione Lombardia per circa 800.000 euro, si sono resi necessari a seguito degli eventi alluvionali provocati dall'incendio del Parco Campo dei Fiori che aveva colpito il bacino idrografico del torrente Tinella. Il 13 agosto 2021 si era svolto un sopralluogo del Dipartimento Protezione Civile con la conseguente dichiarazione di stato di calamità.
«Il nuovo ponte, in ottica di mitigazione del rischio, consentirà una maggiore tutela per le famiglie e la comunità a valle. Alla conclusione di questo cantiere, prenderà il via la terza parte dei lavori sull'alveo Tinella, dalla zona dell'ex circolo fino al confine con Casciago» conclude il sindaco Boriani.















