Problemi di sicurezza all’Asilo Macchi Zonda di Bobbiate: interrogazione del leghista Stefano Angei.
L’azione politica con cui viene chiamata in causa l’amministrazione arriva dopo una lettera inviata dal Comitato Genitori afferente all’istituto che non ha mai ricevuto risposta dal Comune. In essa si esprimono preoccupazioni in merito «alle condizioni attuali della Via Francesco Daverio, che costituisce una via di accesso fondamentale per i genitori, i bambini e il personale delle suddette strutture nonché una delle principali arterie di collegamento con la città».
Tre le problematiche sollevate. La prima: «Stato dell'Asfalto: durante le giornate di pioggia, la Via Francesco Daverio diventa particolarmente pericolosa a causa delle numerose buche presenti sull'asfalto. Queste buche non solo compromettono la sicurezza stradale, ma rappresentano un serio rischio per i veicoli e, ancora più preoccupante, per i pedoni, in particolare i bambini chefrequentano l'asilo quanto la Scuola Primaria».
La seconda: «Mancanza di Sicurezza sul Marciapiede: Il marciapiede lungo la Via Daverio che costeggia in particolare l’asilo è in uno stato di deterioramento avanzato, con la presenza di crepe, buche e altre imperfezioni, quali tombini malmessi. Questa situazione crea un ambiente poco sicuro per i pedoni, specialmente per i bambini che spesso utilizzano il marciapiede per raggiungere l'asilo. La mancanza di una struttura di protezione continua e sicura mette a rischio la loro incolumità. Segnaliamo altresì che in occasione di due sinistri sono state divelte delle protezioni che non sono mai state ripristinate».
La terza: «Cura del Verde: All’interno del cortile della Scuola Primaria E. Fermi crediamo che entrambi gli alberi richiedano degli interventi di potatura e messa in sicurezza. Il grande cedro del libano tra l’altro ha danneggiato il marciapiede adiacente e i rami situati sopra la strada coprono in parte il semaforo».
Da qui l’interrogazione di Angei: «Interroga il Sindaco e gli Assessori competenti affinché riferiscano: se codesta amministrazione era a conoscenza di quanto sopra descritto; se ed entro quando, i destinatari della missiva richiamata, presenteranno una risposta agli scriventi; se, con quali modalità ed entro quale termine codesta amministrazione ha intenzione di intervenire per risolvere le problematiche sopra richiamate».














