Questa mattina, 22 gennaio, l'artista Massinissa Askeur ha completato l'installazione dell'opera donata al Comune di Lavena Ponte Tresa, posizionata nel nuovo parco Angela Rolandi.
L'opera dal titolo "Tifina" che va ad arricchire il sentiero dell'arte, rappresenta il mondo mediterraneo con simboli presi dalle lingue estinte come il numidico, l'etrusco e il cartaginese.
Nasce come dipinto, solo in un secondo momento diventa scultura in acciaio (corten diametro di 150 cm). Il cerchio è l'elemento principale e rappresenta l'infinito, non ha inizio e non ha fine, al centro una mano di Fatima che rappresenta la scaramanzia, contro il malocchio, antica tradizione mediterranea.
Si può considerare quindi come un talismano che dal punto di vista esoterico va a proteggere il luogo e il popolo che la ospita. Vuole promuove la tolleranza e l'apertura verso l'altro, con simboli che vanno dalla giudea al deserto nord africano e passano dalla madonna di Fatima in Portogallo. La mano di Fatima è l'esempio perfetto di tradizione scaramantica.
L'opera è stata volutamente inserita all'ingresso dello stretto di Lavena quasi ad accogliere chi attraverso il lago si avvicina a questo territorio di confine, come saluto, come simbolo di accoglienza e positività.
Premi raccolti dall'opera: Premio Claude Monet a Nizza 2023, Premio Louis XV Roi de France, Nizza (hotel Negresco) 2023, Premio Protagonisti dell'arte 2023 Starhotel Saronno.