Lavena Ponte Tresa intitola un parco alla concittadina Angela Rolandi deportata ad Auschwitz

Sarà un 4 Novembre particolarmente importante e sentito quello di quest'anno a Lavena Ponte Tresa perché oltre alle tradizionali manifestazioni avrà luogo la cerimonia di intitolazione di un parco ad una cittadina del paese lacustre. 

Il programma predisposto dall'amministrazione comunale prevede per sabato pomeriggio 4 novembre a partire dalle ore 16.00 le varie commemorazioni ai cippi. Alle 16 si terrà l'alzabandiera al cippo degli alpini davanti alla casa comunale, alle 16.15 alla lapide ai Caduti sulla Casa delle Associazioni, alle 16.30 al cippo dedicato alla Guardia di Finanza in località Broa, alle 16.45 al monumento dedicato al capitano Ewerhart e alle 17 al cippo dedicato a Salvo D'Acquisto. 

Domenica 5 novembre il ritrovo al parco comunale in via Covini alle 9.45, poi alle 10 la cerimonia di intitolazione del parco al termine dello Stretto (ex area rock/parcheggio sterrato) ad Angela Rolandi, concittadina di Lavena Ponte Tresa, deportata ad Auschwitz Bergen-Belsen e Mauthausen. Alle 11 poi la messa al monumento ai caduti. 

Un'occasione per ricordare anche la figura di Angela Rolandi nata a Lavena l'8 settembre del 1910 che si prodigò per aiutare gli ebrei a fuggire in Svizzera. Fu arrestata a Lavena Ponte Tresa, consegnata alla Gestapo e deportata ad Auschwitz dove rimase fino al 20 maggio del 1944 per poi essere trasferita a Ravensbruck e a Neuengammen. 

Venne liberata e tornò fortemente debilitata a Lavena Ponte Tresa dove morì nel 1953.