Non poteva che partire dall’annuncio con cui Ross Pelligra e il suo gruppo (leggi QUI) hanno confermato l’erogazione dei 180 mila euro per la sponsorizzazione della Pallacanestro Varese e la contemporanea entrata in società (i termini scadono domani)la nuova puntata de L’Ultima Contesa.
Un annuncio atteso da parecchi mesi, giunto mezz’ora prima della diretta, che ha occupato la prima parte della quinta puntata del talk show sulla pallacanestro varesina. Gli ospiti con cui si è parlato di questo, e di molto altro, sono stati i giornalisti Matteo Gallo e Francesco Caielli.
L’annuncio parla della sponsorizzazione, ma vi si legge anche come il gruppo australiano sia orgoglioso «di proseguire l’impegno finalizzato al suo ingresso nel capitale e quindi nella compagine sociale e nella "governance" di Pallacanestro Varese», ovvero l’acquisto delle quote e l’ingresso con i suoi membri nel consiglio d’amministrazione. L’operazione sarà perfezionata entro il 31 dicembre.
Si è poi passati a parlare dell’attualità, cioè le prestazioni sul campo della Openjobmetis, partendo dalla sconfitta subita dai biancorossi contro la Reyer Venezia. Il momento negativo dei biancorossi è anche influenzato, però, dalla difficoltà del calendario, verificata dalle statistiche avanzate.
I motivi dell’inizio non eccezionale di Varese sono stati ricercati in alcuni fattori (immagine in fondo) quali la mancanza di un playmaker puro, l’inefficienza di Cauley-Stein, lo scarso impiego della panchina legata al doppio impegno, l’algoritmo e l’inesperienza di alcuni giocatori e del coach.
Sul tema della difesa biancorossa è emerso che in diverse voci statistiche la Openjobmetis occupa i bassifondi della classifica della LBA (immagine in fondo). Sul tema, invece, dell’utilizzo dei giocatori in uscita dalla panchina i biancorossi sono penultimi (immagine in fondo), davanti alla sola Napoli. Questione, quest’ultima, resa maggiormente interessante a fronte del doppio impegno.
Un altro punto toccato è stato il numero di giocatori esordienti in Europa che Varese ha a roster (immagine in fondo): sono tre (McDermott, Cauley-Stein e Brown), nessuna squadra del campionato ne ha di più.
Riflessioni sul mercato: ci si è interrogati dove e se intervenire con l’aggiunta di un giocatore e di che tipo. Un’analisi ha paragonato le tempistiche delle operazioni delle versioni di Varese delle ultime stagioni (immagini in fondo).
Qui sotto il video della puntata integrale.