«Sul tema dell’immigrazione è fondamentale un maggior confronto a tutti i livelli, anche per uscire da quella logica emergenziale che non può essere adatta di fronte ad un fenomeno di tale portata»: così Giacomo Fisco, candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico, su una delle sfide più importanti della politica contemporanea.
«Non è più accettabile la logica degli slogan - prosegue Fisco - che ha la sola conseguenza pratica di scaricare sui Comuni, in particolare su quelli più piccoli, alcune delle conseguenze di questo fenomeno: pensiamo ad esempio ai minori non accompagnati e a quanto possano influire sui bilanci delle amministrazioni comunali».
È doveroso, secondo Fisco, che il Governo «aumenti gli stanziamenti destinati ai Comuni per questo settore ed eviti una logica di pura “imposizione dall’alto”, che non tiene conto delle peculiarità del territorio o di situazioni specifiche potenzialmente anche pesanti». Secondo il giovane candidato alla segreteria Pd, «le amministrazioni comunali civiche e di centrosinistra del Varesotto devono attivarsi tra di loro con un tavolo permanente di confronto in grado di portare avanti i valori dell’accoglienza diffusa e dell’integrazione lavorativa che caratterizzano la nostra visione politica su questo tema; altrimenti le conseguenze sui nostri territori saranno esclusivamente negative e di difficile sostenibilità».
Si legge dunque una sfida al centrodestra, che amministra centri popolosi del Varesotto come Busto Arsizio e Gallarate: «Gli amministratori di Lega e Fratelli d’Italia devono uscire dal proprio recinto ideologico e chiedere con forza alla loro maggioranza di governo di mettere da parte le proprie boutade elettorali, concentrandosi con la massima serietà su questa sfida epocale che è la gestione dell’immigrazione» conclude Fisco.













