Ma perché da alcuni ambienti filtra ottimismo sulla possibile partecipazione del Varese alla prossima serie D dopo che il club ha presentato domanda di riammissione per le non aventi diritto? Proviamo a fare il punto con ciò che sappiamo, dando un occhio anche alle date e a ciò che ci attende in questa settimana.
Il Varese sarebbe ottavo nella graduatoria per il ripescaggio in D secondo quanto trapelato da notiziariocalcio.com (1° Boreale - 2° Trestina - 3° Progresso - 4° Portogruaro - 5° Caravaggio - 6° Seregno - 7° Enna - 8° Città di Varese - 9° Agropoli 1921 - 10° Terranuova Traiana - 11° Ilvamaddalena - 12° Molfetta Calcio - 13° Correggese 1948 - 14° Pomezia 1957 - 15° Paternò - 16° Fossano - 17° Pavia), ma soltanto domani la Lnd comunicherà la graduatoria ufficiale in cui si alternano una squadra che ne ha fatto richiesta dall'Eccellenza e una retrocessa dalla D. Ma se per ora sono solo tre i posti vacanti in D dopo la presentazione di 163 domande su 166, perché il club biancorosso spera?
Primo: domani quei 3 posti potrebbero diventare 5 se Reggina e Siena venissero escluse rispettivamente dalla B e dalla C dal Collegio di Garanzia del Coni, provocando quindi altri ripescaggi a catena e liberando 2 posti in D (Brescia al posto della Reggina in B e Alcione al posto del Brescia in C; Atalanta Under 23 al posto del Siena in C; Mantova già ripescato in C al posto del Pordenone, che eventualmente potrebbe essere riammesso in sovrannumero in D; risultato: la D avrebbe bisogno di recuperare altre due squadre).
Secondo: delle 163 squadre che hanno presentato domanda in D, bisogna vedere quante sono state formulate correttamente e quante invece sono incomplete. Sarebbero almeno una (la Samb) o più, anche se la voce di corridoio è da verificare giovedì 20, quando la Covisod emetterà il suo verdetto liberando eventualmente uno o ulteriori posti. Le squadre eventualmente escluse avranno poi tempo fino al 24 per sistemarsi.
Terzo: torniamo alla graduatoria non ufficiale pubblicata da notiziariocalcio.com in cui il Seregno è sesto e il Varese ottavo. La soscietà brianzola, però, secondo il quotidiano "il Cittadino di Monza" non avrebbe presentato le liberatorie necessarie e quindi andrebbe verso l'esclusione dalla possibilità di entrare in classifica: ecco che il Varese scalerebbe così al sesto posto vista l'alternanza tra retrocesse dalla D e mancate promosse dall'Eccellenza che permette di salire alle une e alle altre due gradini alla volta. Sempre che il Varese, ovviamente, sia davvero ottavo in questa speciale classifica.
Quarto: sarà poi il consiglio federale di venerdì 28 a determinare in via definitiva gli organici.
In conclusione, se i posti vacanti saranno almeno 6, ecco perché il Varese potrebbe farcela.














