Il primo pasto di Corrado Cotta in veste di allenatore del Varese? La pizza di Raffaele, tornato da sei mesi in città con la rinnovata San Gennaro, in via Robbioni.
«È venuto qui tramite Andrea Beretta - racconta Raffaele - All’inizio non ha detto niente, poi mi è stato detto "Sai chi è?". Mi hanno detto che aveva appena firmato (lunedì, leggi QUI) e ho scattato insieme a lui una foto. Ha detto che spera di fare bene la prossima stagione».
La città vuole ancora bene a Raffaele, tornato con la sua attività (leggi QUI) dopo dieci anni di assenza, passati in diverse cucine del Varesotto e del Ticino.
«Le cose vanno bene, piano piano il lavoro è aumentato. Tanti clienti sono gli stessi di quando avevo il locale vecchio, tutta gente che ormai ha la mia età, ma ora ci sono anche i figli. Sono contentissimo, si vede che avrò lasciato un bel ricordo».
Nel suo locale è già stato anche Beppe Sannino, ma anche l’ex capitano del Varese, Donato Disabato. I clienti giovani di Raffaele, racconta lui stesso, sono alcuni dei giocatori biancorossi.
Con l’arrivo dell’estate Raffaele auspica di riuscire a poter mettere dei tavolini all’aperto, così da potersi gustare en plein air non solo la sua pizza, ma anche dei piatti freddi che presto arricchiranno la sua offerta.
«Qui dentro inizia a far caldo: spero presto di poter mettere dei posti fuori. Al menù aggiungerò dei piatti estivi, magari bresaola o insalatone».