A livello nazionale il traffico aereo batte anche i livelli preCovid, mentre a Malpensa - che da oggi fa ripartire il terminal 2 e si aspetta «un'estate tonica» per usare le parole dell'ad di Sea Armando Brunini, leggi QUI - deve ancora attendere questo sprint: c'è comunque un risultato importante.
Secondo le statistiche di Assaeroporti, infatti, negli scali del nostro Paese in aprile sono transitati 16,5 milioni di passeggeri, quindi cresciuti del 2,5% rispetto a tre anni fa.
Malpensa non può ancora brindare in questo senso. Tuttavia ha un'altra conquista: anche aprile vede i passeggeri tornare sopra quota 2 milioni. Un mese di movimento tradizionalmente, ma non certo al pari dell'estate. Nell'aprile 2023 infatti 2.125.760 i passeggeri che sono transitati da qui, contro i 1.748.903 dello stesso mese nel 2022. Ricordiamo che nel 2021 erano poco più di 280mila e nell'anno della pandemia, in aprile ne risultano 18mila.
A livello percentuale ciò significa +21,5% sullo scorso anno, -5,2 su tre anni fa. I movimenti sono oltre 16mila.
Altra questione il cargo, che ha avuto un'esplosione a Malpensa: infatti se si considera il 2019, emerge un +18,7%. Sullo scorso anno c'è un calo, che sfiora l'11%. Sono state trasportate oltre 53mila tonnellate.
Tornando a guardare in ottica nazionale, vicino ai risultati pre-Covid anche il traffico registrato nel primo quadrimestre del 2023 - spiega Assaeroporti - complessivamente i passeggeri hanno toccato quota 52,3 milioni, ovvero il 97,6% dei livelli del 2019.
«ll risultato raggiunto dagli aeroporti italiani nel mese di aprile è un’ottima notizia e conferma la resilienza del settore – ha commentato Carlo Borgomeo presidente di Assaeroporti - Ci auguriamo che gli anni terribili del Covid siano ormai alle spalle e che il comparto sia sempre più centrale nelle politiche di sviluppo del nostro Paese».