Il fiume Bardello in questi anni ha purtroppo abituato i cittadini a "sorprese" non certo positive in fatto di inquinamento.
Grazie alla segnalazione di un cittadino, nel tratto di ciclabile che costeggia il corso d'acqua a Besozzo, sono stati recuperati i resti di un vecchio motorino che giaceva sul fondo del fiume da anni.
Un'operazione resa possibile dal livello molto basso delle acque che ha consentito in maniera più agevole il recupero della carcassa con l'ausilio di una gru.
Del motorino originario resta ben poco, gli anni trascorsi sul fondo del Bardello lo hanno reso praticamente irriconoscibile.
Continua l'impegno dell'amministrazione comunale besozzese non solo per tenere pulito il fiume ma anche per valorizzarlo e renderlo fruibile a cittadini e visitatori.
«Grazie alla segnalazione di un cittadino che utilizza la pista ciclabile per passeggiare - spiega il sindaco Gianluca Coghetto - mercoledì mattina, approfittando del basso livello del Bardello abbiamo recuperato un motorino depositato, da almeno 20 anni, sul fondo del fiume».
«Un ritrovamento reso possibile dall'eccezionale siccità di questo periodo - prosegue il primo cittadino - prima si vedeva soltanto parte del cerchione di una ruota, poi con il diradarsi della melma che contraddistingue quel tratto del fiume, è emerso anche il resto del motorino».
M. Fon.